JUVE: CAMPIONATO 2009/2010

Bravo Del Piero, Totti calcia un rigore perfetto -
Le pagelle di Juventus-Roma, finita 1-2.

JUVENTUS
Buffon 6 Attento per tutta la gara poi all'83' è costretto ad uscire ed atterrare il lanciatissimo Riise rimediando il rosso che lo allontana dal campo. Costretto a pagare la distrazione della difesa.
Manninger s.v. Non giudicabile.
Legrottaglie 5 L'espulsione di Buffon è responsabilità sua in condivisione con l'altro difensore centrale Chiellini. Una disattenzione che costa cara.
Grosso 5 L'eroe del Mondiale di tre anni fa è ormai solo un ricordo lontano. Spinge poco e difende con sofferenza. Suo il fallo su Taddei in area al 67' che vale il pareggio su rigore realizzato da Totti.
Chiellini 5 Come Legrottaglie è pienamente responsabile per la distrazione in occasione dell'espulsione di Buffon. Peccato perchè non stava giocando male ma la colpa è grave.
Grygera 6 Buon lavoro sulla fascia di destra sia in fase propulsiva sia di contenimento. Lascia spazio a Candreva al 77'.
Salihamidzic 5.5 Scarso il suo apporto in fase d'attacco, si da da fare solo in fase d'interdizione.
Candreva s.v. Non giudicabile.
Sissoko 6 Lotta con il cuore anche se per il momento la quantità supera di gran lunga la qualità.
Diego 6.5 Molto mobile, mette spesso in apprensione la retroguardia giallorossa con le sue finte e le sue accelerazioni improvvise. Fantasioso.
Marchisio 6.5 Macina chilometri lottando a centrocampo e provando a spingere in avanti la squadra.
Paolucci s.v. Non giudicabile.
Del Piero 7 Ci mette il cuore e l'anima. Sfodera un gran sinistro che vale il momentaneo 1-0 e regala a tutti i bianconeri l'illusione della rinascita. Purtroppo per lui non tutti i suoi compagni ci credono ed il sogno non può che ritramutarsi in incubo.
Amauri 4.5 Un'ora e mezza per vedergli mettere sul fondo un paio di scadenti colpi di testa. Statico e macchinoso non rappresenta un problema per Juan che lo sovrasta. Palafitta.

ROMA
Julio Sergio 6 Attento er concentrato salva tutto il salvabile. Sulla grande rete di Del Piero non può davvero nulla. Sicuro protagonista dell'entusiasmante cavalcata giallorossa.
Juan 7 Un vero mastino in difesa, per Amauri rappresenta un'ostacolo insormontabile. Anticipa e salva in extremis, per l'attacco bianconero c'è ben poco da fare. Pantera nera.
Riise 7 Percussore implacabile. Da una sua galoppata in contropiede nasce l'espulsione di Buffon. Da un suo gran colpo di testa al 93' deriva la preziosa vittoria dei giallorossi. Determinante.
Burdisso 6 Con Juan non lascia scampo ad Amauri anche se sul gol di Del Piero poteva stare un po' più attento. Nel complesso una prova positiva in fase di copertura.
Taddei 6 Volenteroso, si sacrifica soprattutto in fase d'interdizione anche se appena può si sgancia verso la porta avversaria. Sua in particolare l'azione da cui nasce il penalty che Totti realizza al 69'.
De Rossi 6.5 Il solito grande impegno nella lotta di centrocampo e nel rilanciare l'azione d'attacco. Imprescindibile punto di riferimento per i giallorossi.
Perrotta 6.5 Recupera un gran numero di palloni lottando con generosità e coraggio a centrocampo.
Cassetti 6 Qualche sbavatura in difesa che rischia di costare cara ma nel complesso una partita positiva per grinta, determinazione e soprattutto per la spinta che imprime sulla fascia di destra.
Pizarro 7 Interdisce, recupera e redistribuisce un'infinità di palloni per tutta la gara, tra cui il meraviglioso traversone che sotto recupero manda in gol Riise. Delizioso.
Toni s.v. Non giudicabile.
Vucinic 6.5 Forza di volontà e spirito di sacrificio caratterizano la sua prestazione. pressa su tutti i palloni e non si da mai per vinto. Anche se non segna è fondamentale l'apporto che da alla squadra con il suo movimento.
Totti 6.5 Entra a sorpresa e senza riscaldamento al 9' al posto dell'infortunato Toni. Non si vede tantissimo ma quando partecipa all'attacco è sempre una freccia nel fianco della Juve. Sempre gelido dal dischetto al 69' pareggia il conto e riporta i suoi sul prezioso 1-1.

Diego si muove bene e cerca spesso il tiro, Muslera decisivo in almeno tre occasioni -
Le pagelle di Juventus-Lazio, terminata 1-1.

JUVENTUS
Manninger 6 Sorpreso dall'inserimento di Mauri sul gol, per il resto attento nelle rare occasioni in cui viene chiamato in causa.
Chiellini 6 Bene negli anticipi, meno brillante però del solito.
Grygera 5.5 Poca spinta, e un'ammonizione che gli costa la gara di Livorno.
Cannavaro 5.5 Chiude bene su Cruz e Zarate, ma perde Mauri sull'azione del gol.
De Ceglie 6 Molto attivo, tanti cross anche e non tutti precisi. Comunque non fa rimpiangere Grosso.
Caceres s.v. senza voto
Felipe Melo 6 Più deciso che nelle ultime occasioni, strapppa anche qualche applauso al gelido tifo bianconero. S'infortuna nel finale.
Candreva 6.5 Attivo e determinato, va spesso al tiro, pur non trovando la via del gol. Tra i più in palla.
Sissoko 6 Non ancora al meglio, tanti recuperi ma anche qualche pasticcio. E un'ammonizioe evitabile che gli costa la squalifica.
Diego 6.5 Si muove bene e cerca spesso la conclusione, ma il palo e Muslera gli negano un gol che avrebbe meritato.
Del Piero 6.5 Sta recuperando la forma migliore, e lo si vede dalla scioltezza con cui si muove. Freddo sul rigore, buoni fraseggi con Diego.
Amauri 5 Lotta e crea spazi per i compagni, ma non basta. La Juve avrebbe bisogno di qualcosa in più.
Paolucci s.v. senza voto

LAZIO
Muslera 7 Salvato dal palo, ma decisivo in almeno tre occasioni.
Stendardo 6 Vince il duello con Amauri , che non è un cliente particolarmente difficile in questo periodo.
Siviglia s.v. senza voto
Lichtsteiner s.v. senza voto
Diakite 6.5 Molto attivo e dinamico, prezioso nel far ripartire la squadra nel primo tempo. Sfortunato sul rigore.
Kolarov 5 Pochissime iniziative ed un paio di punizioni calciate malissimo nel primo tempo.
Radu 6 Partita normale, senza grandi sbavature.
Firmani 5.5 Molto impegno, ma un rendimento altalenante.
Dabo 6 Gara essenzialmente di contenimento. Una punizione che poteva essere calciata meglio in finale di primo tempo.
Mauri 7 L'attaccante più pericoloso della Lazio: sue le uniche conclusioni pericolose della gara dei biancazzurri, e una è il gol.
Baronio 6.5 Anima e cuore del centrocampo biancazzurro, ma un pò troppo falloso. Rischia il secondo giallo ad inizio ripresa.
Zarate 5.5 L'assist per il gol di Mauri è l'unico lampo di una partita opaca. Mai pericoloso.
Cruz 5 La Juve stavolta non gli porta bene. Non che gli arrivino molti palloni ma avrebbe potuto fare di più.
Rocchi s.v. senza voto

Non convince la difesa a tre dei bianconeri, Felipe Melo è il peggiore in campo -
Di seguito le pagelle di Livorno-Juventus, chiusa sul punteggio di 1-1.

LIVORNO
Rubinho 5.5 Non può nulla sul gol di Legrottaglie, in genere non offre una sensazione di grande sicurezza.
Knezevic 6 Buona prova in difesa, soffre sulle palle alte ma Amauri non è certo nel suo periodo migliore.
Diniz Paxiao 6.5 Prova attenta, non lascia troppi spazi agli attaccanti bianconeri e quando può si spinge in avanti.
Perticone 6 Prova ordinata, copre bene sulle discese di Grosso e rimedia un cartellino giallo per un fallo su Candreva.
Vitale 6.5 Tra i più attivi dei suoi, si rende subito pericoloso con un'incursione sulla sinistra. Suo il cross per il gol di Filippini.
Filippini 6.5 Tanta corsa al servizio della squadra e un gol di testa alla difesa campione del mondo. Cala fisiologicamente nel finale.
Raimondi 6 Ordinato sulla fascia destra, non approfitta come dovrebbe del periodo di black out di Grosso.
Marchini 6 Entra nella ripresa per spingere sulla fascia, prova con un'iniziativa nel finale ma non impensierisce Buffon.
Mozart 6.5 Il cervello del centrocampo amaranto, fa girare bene la palla e prova qualche conclusione dalla distanza. Mira da rivedere.
Moro s.v. In campo nel finale, cerca di coprire gli spazi.
Pulzetti 6.5 Grande corsa, continuo dinamismo in mezzo al campo e un assist per Filippini nella ripresa che poteva essere sfruttato meglio.
Lucarelli 5 Si limita a giocare di sponda senza mai rendersi pericoloso. E nel finale rimedia una ammonizione tanto stupida quanto dannosa perchè gli farà saltare lo scontro-salvezza con il Bologna.
Di Gennaro s.v. Pochi minuti, troppo lontano dalla porta.
Bellucci 6 L'anagrafe parla chiaro ma l'entusiasmo c'è ancora. Si muove su tutto il fronte d'attacco e cerca di farsi trovare libero dai compagni.

JUVENTUS
Buffon 6 Subisce un gol di testa da Filippini e questo sicuramente non lo rende felice. Per il resto, serata da spettatore.
Zebina 5.5 Si limita a controllare la sua zona, anche se dal suo lato nasce l'occasione sprecata poi da Filippini.
Grosso 5 Il terzino campione del mondo è un nostalgico ricordo. Spinge poco sulla fascia, crossa con poca precisione e sbaglia anche passaggi elementari. La sua presenza in Sudafrica ad oggi sarebbe da valutare.
Chiellini 6 Il solito baluardo difensivo, dimostra di sapersi adattare alla difesa a tre ma è coinvolto nel black-out in occasione del vantaggio amaranto.
Cannavaro 5.5 Qualche chiusura delle sue ma anche in affanno sulle incursioni dei centrocampisti di Cosmi. Esce per un risentimento muscolare.
De Ceglie 5.5 Sostituisce Grosso ma non fa valere la sua freschezza atletica, complice il non-gioco della Juventus.
Caceres 5.5 Dovrebbe spingere sulla destra, come ha dimostrato di saper fare. Ma lo fa poco e male, dai suoi rari cross non nascono pericoli per la difesa del Livorno.
Legrottaglie 6.5 Il cambio di modulo gli offre una maglia da titolare, sfruttata al meglio con lo stacco di testa che vale il gol del pari. Sicuro in difesa, sbaglia però sul gol di Filippini.
Giandonato s.v. Debutta in serie A per l'emergenza infortuni dopo l'espulsione di Felipe Melo.
Felipe Melo 4.5 Ancora una prestazione sconcertante: ci mette la grinta e la forza fisica ma, già ammonito, commette un fallo ingenuo su Diniz e lascia i suoi in dieci, dopo una partita non esaltante.
Candreva 5.5 Gioca sulla linea di centrocampo, accanto a Felipe Melo, ma non è il suo ruolo. Dovrebbe giocare da trequartista ma in una squadra che ha già Diego come si spiega il suo acquisto?
Diego 6 Gioca a sprazzi, con qualche iniziativa che lascia ben sperare per il futuro e molti momenti di assenza dal gioco. Deve crescere tutta la squadra per rivedere il Diego di Brema.
Del Piero 5 Sicuramente non è nella condizione fisica ideale e lo si vede da come fatica a saltare l'uomo. Ci prova su punizione ma la traiettoria non crea problemi a Rubinho.
Amauri 5.5 Lotta, soprattutto sul gioco aereo, e questo lo penalizza sicuramente in termini di lucidità. Il digiuno di gol non lo aiuta sicuramente a livello psicologico, per ritrovare la vera Juventus Zaccheroni deve ritrovare prima di tutto il suo centravanti.

Del Piero, partita da vero capitano; Marco Rossi fa il fenomeno -
Le pagelle di Juventus-Genoa, terminata 3-2.

JUVENTUS
Buffon 5 Brutto errore sul secondo gol del Genoa, cose che di solito a Buffon non succedono.
Legrottaglie 5.5 Più lucido del solito, ma ancora sotto tono.
Zebina 6.5 Un ottimo intervento nel primo tempo ha salvato il risultato, bravo tutta la partita.
Chiellini 6 Buona partita, senza distrazioni grossolane
De Ceglie 5.5 Poca concentrazione ogni tanto, ma tutto sommato se la cava.
Caceres 6.5 Dall'assist per Amauri da cui nasce il pareggio juventino non sbaglia più niente
Marchisio s.v. s.v.
Giovinco s.v. s.v.
Candreva 4.5 Il peggiore dei bianconeri.
Sissoko 6.5 Tanta quantità in interdizione
Diego 6 Un assist bellissimo, ma per tutta la partita non fa granché.
Salihamidzic s.v. s.v.
Del Piero 8 E' lui che vince questa partita, è lui il capitano.
Amauri 5.5 Avrà pure segnato, ma resta un giocatore a metà.

GENOA
Amelia 5.5 Errore sul primo gol della Juve.
Dainelli 6.5 Solido, un ottimo acquisto che si farà sentire nel prosieguo del campionato
Mesto 5.5 Tanti falli, ma non è al livello del solito
Criscito 6 Prestazione mediocre.
Bocchetti 5.5 Forse pecca in concentrazione, peccato.
Papastathopoulos 6.5 E' bravo sulla sua fascia, il fallo che decreta il rigore per la Juve non c'è.
Fatic 5.5 Non riesce a dare dinamismo sulla sua fascia
El Shaarawi 5 E' giovane, crescerà
Zapater 6 Bravo nel primo tempo, nel secondo cala vistosamente
Rossi 8 Un palo, due gol, tanta corsa: fenomenale, se ce ne fosse stato un altro nel Genoa come lui, sicuramente avrebbero portato a casa i tre punti
Sculli 6 Tanto movimento, ma poca sostanza.
Acquafresca 6 L'assist per Rossi è suo, per il resto non è eccezionale.
Aleksic s.v. s.v.
Suazo 5.5 Non riesce a trovare spazio.

Le pagelle di Bologna-Juventus, finita 1-2.


BOLOGNA
Viviano 5.5 Pronto sulle conclusioni bianconere, ma le respinte non sono impeccabili, e il primo gol ne è la prova.
Raggi 5.5 Suo l'assist del gol, ma l'intervento su Felipe Melo nel finale è inutile e gli costa il rosso.
Moras 6.5 Buona prova, contro un Amauri in gran forma punta sull'anticipo, sbagliando pochissimo.
Zenoni 5.5 Da buon ex ci teneva a fare bella figura, ma incide poco.
Portanova 6 Gara solida dietro, prova anche a rendersi pericoloso in attacco.
Mudingayi 6 Solito vigore a centrocampo. Più volte al tiro, ma questo non è il suo forte, e si vede.
Mingazzini s.v. senza voto.
Guana 5.5 Spreca una buona occasione in chiusura di primo tempo. Fa legna a centrocampo, sbandando in qualche situazione.
Casarini 5.5 Ci mette l'impegno, ma il suo apporto è ben poca cosa.
Busce' 7 Decisivo l'inserimento sul gol del pari, anche se rischia di sbagliare. Inesauribile, finisce la gara da difensore esterno senza calare di rendimento.
Gimenez 4 Ha l'occasione di portare in vantaggio il Bologna e la spreca in malo modo. IUn errore che condiziona il resto della sua partita.
Nsereko 6 Sfrutta la propria freschezza per guadagnare falli e angoli.
Zalayeta 6 Sciupa una ghiotta occasione nel primo tempo, forse abbagliato da sole. Però gioca per la squadra, conquistando tanti palloni e sacrificandosi per i compagni.
Adailton 6.5 Utile solo sui calci piazzati, ma comunque pericoloso: centra la traversa in chiusura di tempo dal limite.

JUVENTUS
Buffon 6 Salvato dalla traversa nel primo tempo, graziato da Gimenez nella ripresa: non ha molte occasioni per mettersi in evidenza.
Legrottaglie 6 Regge con l'esperienza, prendendosi però qualche rischio di troppo.
Chiellini 6.5 Decisivo in più d'un'occasione su Zalayeta, che comunque lo fa sudare parecchio. Dà sicurezza a tutto il reparto.
Grygera 5.5 La difesa a 3 non lo favorisce. Soffre più del previsto.
De Ceglie 5.5 Un passo indietro rispetto alla gara di giovedì. Paga probabilmente la stanchezza.
Felipe Melo 6.5 Una volta tanto una pronva convincente: a parte un rischioso fallo di mano al limite dell'area, non commette errori gravi e recupera tanti palloni, facendosi anche vedere al tiro.
Marchisio 6 Un bel tiro che impegna Viviano nel primo tempo, unito ad alcune buone giocate. Non è però al meglio e nella ripresa Zaccheroni gli fa tirare il fiato.
Candreva 7 Ci aveva provato spesso anche nelle precedenti partite, e a furia di insistere firma il suo primo gol bianconero nel momento più delicato. Pericoloso anche nel finale.
Sissoko 6 Non al meglio, dà comunque il suo contributo in un momento di sofferenza.
Diego 6.5 Caparbio in occasione del gol, poi fa molto poco. Anche lui paga eccessivamente le fatiche di Coppa.
Salihamidzic 5.5 Contributo modesto, e poca copertura sulla fascia.
Camoranesi s.v. senza voto
Del Piero 6.5 In grande condizione, non va al tiro ma è lo stesso decisivo con l'assist per il gol di Candreva.
Amauri 6 Niente gol stavolta, ma si rende utile lottando su tutti i palloni fino alla fine.

Diego non riesce a incidere, Pastore gioca con grande personalità -
Le pagelle di Juventus-Palermo, terminata 0-2.

JUVENTUS
Manninger 6.5 Super su Pastore, sorpreso dal gol, imparabile, di Miccoli.
Cannavaro 5.5 Inizio discreto, poi naufraga nella ripresa. Un fuorigioco non suo gli nega un gol importantissimo.
Zebina s.v.
Grosso s.v.
Chiellini 6.5 Come al solito, tra i pochi ad uscire a testa alta anche nelle serate più nere. Si spinge anche in avanti, senza fortuna.
Grygera 5 Partita così così, rovinata dal folle retropassaggio che lancia Budan in occasione del 2-0.
De Ceglie 5 Parte bene, poi viene sovrastato da Cassani.
Felipe Melo 5.5 Poco filtro nella fase più delicata della partita.
Candreva 6 Buon primo tempo, ripresa in calo come quasi tutta la squadra.
Sissoko 6 Tra i pochi a lottare fino alla fine.
Diego 5 Non riesce ad incidere, eppure le occasioni non mancherebbero, almeno nel primo tempo. Ma troppo spesso fa la scelta sbagliata.
Del Piero 5.5 Stavolta nessuna magia, solo tanta fatica.
Trezeguet 5.5 Un bel colpo di testa fuori di poco, poi non gli arrivano altri palloni.
Paolucci s.v. senza voto

PALERMO
Sirigu 6.5 Un solo intervento difficile, su tiro-cross di Candreva. Per il resto, normale amministrazione.
Kjær 6 Gara concreta, senza fronzoli.
Balzaretti 6 Prova attenta, soprattutto in difesa.
Bovo 5.5 Rischia con un intervento al limite su Diego in area. Non sempre preciso nei disimpegni.
Cassani 6.5 Scatenato in chiusura di primo tempo, quando impazza sulla destra e serve due grandi assist per Miccoli e Nocerino. Cala nella ripresa, e si prende un giallo che gli costerà la squalifica.
Nocerino 6.5 Un gran primo tempo, cala nella ripresa, ma sa comunque rendersi utile.
Blasi s.v. senza voto
Liverani 6.5 Regia attenta, vince lo scontro diretto con i pariruolo bianconeri.
Migliaccio 6 Partita di sacrificio, pronto a chiudere gli spazi dando una mano notevole alla retroguardia.
Pastore 6.5 Mostra grande personalità; gioca dietro le punte ma dà anche una mano al centrocampo. Sull'occasione avuta ad inizio ripresa poteva forse fare di più.
Miccoli 7 Un gol spettacolare, da grande campione. Prima aveva fatto poco, ma la rete segnata è fondamentale perchè demoralizza la Juve e dà la spinta

Marchionni: gol a parte, è tra i più brillanti nell'arco dei 90'. -
Le pagelle di Fiorentina-Juventus, finita 1-2.

FIORENTINA
Frey 6.5 Impegnato soprattutto nella ripresa, si disimpegna bene ma sui gol può fare poco.
Comotto 5.5 Tanta corsa nel primo tempo, in debito d'ossigeno nella ripresa.
Natali 5.5 Vale lo stesso discorso fatto per Felipe. Pochi errori ma decisivi.
Felipe 5.5 Attento in marcatura su Trezeguet, meno nell'applicazione della tattica del fuorigioco, soprattutto sul gol di Grosso.
De Silvestri s.v. senza voto
Vargas 6.5 Molto attivo, soprattutto nei primi minuti, mettendo più volte in difficoltà Zebina.
Bolatti 6 Fa il suo dovere, ma è il resto della squadra che cala.
Jovetic 5.5 Fatica a trovare gli spazi giusti. Qualche tentativo di conclusione, ma non è mai realmente pericoloso.
Zanetti 6 Prestazione solida in mezzo al campo per meno d'un'ora, poi Prandelli gli preferisce Bolatti.
Montolivo 6 Finchè ha energie la sua presenza è decisiva, sia in fase di interdizione che di costruzione del gioco. Cala alla distanza.
Gobbi 6 Buone sovrapposizioni sulla sinistra con Vargas. Tra i pochi a non calare nel secondo tempo.
Marchionni 7 Gol a parte, è tra i più brillanti nell'arco dei 90'. Va spesso al cross, ma le cose migliori le fa quando va al tiro.
Gilardino 6.5 Un ottimo inizio, quando impegna manninger e guadagna molti calci di punizione. Poi vengono meno i rifornimenti.
Keirrison 5.5 Prova a dare la scossa ma non gli riesce il colpaccio come contro la Lazio.

JUVENTUS
Manninger 6.5 Un'incertezza fatale sul gol di Marchionni, ma anche tanti interventi decisivi, più in uscita che tra i pali.
De Ceglie 5.5 Perde il confronto con Marchionni, poi s'infortuna in occasione del gol e non rientra dopo l'intervento.
Zebina 5.5 Soffre contro un Vargas più in palla. Meglio nel finale da centrale.
Grosso 7 Una sola incursione nei 45' giocati, ma è quella decisiva. Un recupero fondamentale per Zaccheroni.
Chiellini 6 Rischia il rigore su Kerrrison, e rimedia nella stessa azione anche un'infortunio che lo lascia menomato nei minuti finali. Prima se la cava, ma può fare di meglio.
Legrottaglie 5.5 In difficoltà su Gilardino nel primo tempo, si prende troppi rischi.
Poulsen s.v. senza voto
Candreva 6.5 Grande assist sul gol di Diego, ma è tutta la partita che conferma di essere un acquisto azzeccato. E' anche in ottima forma, uno dei pochi tra i bianconeri.
Sissoko 6 Con Melo tiene unita la cerniera di centrocampo e dà una gran mano alla difesa, soprattutto nel finale.
Diego 7 Una delle sue migliori partite: il gol, ma anche un punto di riferimento importante per i compagni in avanti. Bravo a tenere il pallone e a conquistarsi importanti punizioni nel finale, quando la Juve è praticamente in 10.
Felipe Melo 6 Da ex ci teneva a non sfigurare. Missione compiuta.
Marchisio 6.5 Ormai una sicurezza nel centrocampo bianconero. Lotta su ogni pallone, sfiora anche il gol nel finale.
Iaquinta s.v. senza voto
Trezeguet 5.5 Spesso in fuorigioco, va al tiro in una sola occasione. Partira difficile, palloni giocabili non ne arrivano.

Maccarone super, Del Piero non basta -
Le pagelle di Juve-Siena, finita 3-3.

JUVENTUS
Chimenti 6 Torna a giocare dopo quasi 2 anni e prende tre gol su cui può fare poco. Salvato due voolte dai compagni nel primo tempo.
Cannavaro 6.5 L'unico della retroguardia bianconera a non perdere la testa. Un paio di chiusure decisive nel momento di maggior difficoltà.
Legrottaglie 5.5 In condizioni precarie già dall'inizio, tiene duro finchè può, ma è in affanno, e il Siena ne approfitta.
Grygera 4.5 Il gol di Maccarone nasce da un suo passaggio sbagliato, il fallo da rigore era evitabile. Finisce da centrale, ma già sulla fascia aveva faticato.
De Ceglie 5.5 Momento no, sembra aver perso brillantezza e sicurezza.
Felipe Melo 5 Falloso e nervoso, perde il confronto con i diretti avversari di centrocampo.
Marchisio 6 Come altri compagni, parte bene poi soffre e Zaccheroni gli risparmia la ripresa.
Camoranesi 5.5 Ci si aspettava più qualità. Non è ancora al meglio, ma comunque doveva fare di più.
Candreva 6.5 Grande primo tempo, con un gol splendido. Poi viene coinvolto nel tracollo della ripresa.
Sissoko 5.5 Il primo gol nasce da una sua iniziativa, ma per il resto gioca ben al di sotto del suo standard.
Diego s.v. senza voto
Salihamidzic 5 Non dà vivacità all'attacco nè copertura in difesa.
Trezeguet 6 Un paio di conclusioni pericolose ad inizio secondo tempo. Pochi palloni giocabili.
Del Piero 7.5 Micidiale nei primi 7', firma il 300° e il 301° gol in carriera, ma non può fare festa. Pericoloso anche ad inizio ripresa di testa, egoista però quando nel finale non serve Trezeguet solo in area.

SIENA
Curci 6 Respinta difettodsa sul primo gol bianconero, si riscatta su Del Piero ad inizio ripresa.
Pratali 5.5 Sfiora il gol di testa nel primo tempo, ma sui primi due gol juventini è sempre in ritardo.
Cribari 6 Come Pratali, ma lui gioca anche la ripresa e riesce a migliorare.
Del Grosso 6 Sulla sinistra imperversa Maccarone, e allora limita al minimo le sortite offensive.
Odibe 6 Entra al posto dell'infortunato Pratali, e nonostante la giovane età gioca con sicurezza e decisione.
Vergassola 6 Combattivo e coraggioso, conquista palloni e falli.
Ekdal s.v. senza voto
Codrea s.v. senza voto
Tziolis 6.5 Inizio timoroso. poi crecse. Sfiora il pareggio colpendo il palo.
Rosi 6 Prestazione solida, sia in difesa che in fase di spinta.
Ghezzal 7 Pronto sulla ribattuta del palo per il gol ad inizio ripresa e freddo dal dischetto. Ma anche una grande partita in mezzo al campo.
Reginaldo 6 Qualche sprazzo positivo, ma anche tante pause.
Larrondo 6 Prezioso nell'aprire spazi ai compagni e nel permettere a Maccarone di godere di maggiore libertà.
Maccarone 7.5 Imprendibile finchè nonsi infortuna, ma il suo a quel punto l'ha già fatto: un gol e un rigore procurato, oltre ad aver dato l'esempio guidando i compagni alla rimonta.

Per i bianconeri migliore Del Piero, grande prova di Cassano -

Le pagelle di Sampdoria-Juventus, terminata 1-0.

SAMPDORIA
Storari 6.5 Non deve compiere interventi di rilievo, a parte una serie di uscite puntuali su Del Piero e Iaquinta. Infonde sicurezza al reparto.
Lucchini 6 Qualche patema di troppo quando viene puntato in velocità, ma disputa una partita attenta in fase di copertura.
Gastaldello 6.5 Sfodera un'ottima prestazione contro un attacco che però non si rende mai veramente pericoloso. Controlla bene Iaquinta e anche con Trezeguet non va mai in sofferenza. Sfiora il gol con un colpo di testa in tuffo.
Palombo 6.5 Controlla bene il centrocampo, lottando e coprendo costantemente gli spazi. Lavoro oscuro ma preziosissimo.
Mannini 6.5 Entra per Guberti e spinge maggiormente rispetto al compagno, andando vicino al gol nel finale con un gran destro a girare.
Zauri 6.5 Lotta con Del Piero, deve ricorrere in diverse occasioni alle maniere forti e si sovrappone bene con Semioli sulla fascia.
Semioli 6.5 Continua spinta sulla fascia destra, vince il duello con Grosso e offre più di un pallone invitante ai compagni.
Ziegler 6 Copre bene la sua fascia, controlla Diego senza eccessivi problemi ma spesso sbaglia passaggi anche elementari.
Tissone 6 Determinato, si oppone alle iniziative degli avversari.
Guberti 5.5 Potrebbe sfruttare meglio il momento difficile di Zebina ma spinge poco e non crea particolari pericoli.
Poli 6 La prestanza fisica di Sissoko e Poulsen non lo intimorisce, assicura grande dinamismo al centrocampo pagando talvolta dazio in termini di lucidità.
Testardi 6.5 Classe '90, entra nel finale al posto di Cassano e dimostra ottima personalità, sfiorando il gol con una gran conclusione dal limite.
Cassano 7 Al rientro da un infortunio, non è sicuramente al top della forma. Nel primo tempo si vede negare il gol da un salvataggio sulla linea di Marchisio, poi fallisce il vantaggio a tu per tu con Chimenti. Nella ripresa sembra calare poi esplode improvvisamente il suo genio calcistico, concentrato nella conclusione improvvisa da trenta metri che sorprende Chimenti e regala tre punti preziosi ai blucerchiati.
Pazzini 7 Lotta per tutta la partita contro la retroguardia bianconera, difende un gran numero di palloni e ovviamente paga al momento di concludere. Ma il suo lavoro è fondamentale per la squadra di Del Neri.

JUVENTUS
Chimenti 6 Gli interventi su Cassano nel primo tempo, su Mannini e Testardi nella ripresa meriterebbero sicuramente un voto più alto. La poca reattività in occasione del gol decisivo di Cassano, per quanto improvviso e geniale, gli costa sicuramente qualcosa in termini di giudizio.
Cannavaro 6 Dopo la serata disastrosa di Londra disputa una buona partita con una serie costante di anticipi e un'incursione pericolosa in avanti che avrebbe meritato una sorte migliore.
Legrottaglie 5.5 Soffre sia contro Cassano che contro Pazzini. Troppo nervoso, rimedia un'ammonizione che gli costa la squalifica.
Zebina 5 Schierato a sorpresa dal primo minuto nonostante le polemiche degli ultimi giorni, spinge poco e male, limitandosi a passaggi elementari, mai pericolosi.
Grosso 5.5 Perde nettamente il duello con Semioli, prova a spingersi in avanti nella ripresa ma i cross che partono dalla sinistra non creano problemi alla difesa doriana.
Camoranesi s.v. Entra negli ultimi minuti, qualche cross ben calibrato ma niente di più.
Poulsen 6 Il danese è tra i migliori per corsa e sostegno alle punte, e questo la dice lunga sul momento della Juventus. Non compie miracoli ma assicura buona copertura nella zona centrale.
Candreva s.v. Entra pochi istanti prima della prodezza di Cassano. Una volta in svantaggio, non aiuta i suoi a inseguire il pari.
Sissoko 5.5 Solita potenza fisica in mezzo al campo, recupera diversi palloni ma non ha mai la lucidità per avviare ripartenze pericolose.
Diego 5 Prova incolore. Tenta qualche spunto ma viene regolarmente fermato dai difensori blucerchiati e sembra ancora alla ricerca della giusta posizione sul campo. Il talento ammirato a Brema appare lontano anni luce.
Marchisio 5.5 Prova qualche iniziativa nel primo tempo ma non trova la giusta intesa con i compagni. Sparisce gradualmente fino alla sostituzione.
Iaquinta 5.5 Rientra da un lungo stop e quindi non può certo essere al meglio. Lotta ugualmente ma non sfrutta al meglio un lancio interessante di Poulsen nel primo tempo.
Trezeguet 5.5 Entra al posto di Iaquinta ma non riceve supporto dai compagni e fa poco per rendersi pericoloso.
Del Piero 6 Non è al meglio fisicamente, come molti dei suoi compagni, ma è sempre l'ultimo ad arrendersi. Recupera diversi palloni, prova ad innescare qualche ripartenza e nella ripresa cerca anche il gol con un destro a girare, come ai vecchi tempi. Non è fortunato, come la Juventus da un po' di tempo a questa parte.

Il trio d'attacco partenopeo è super, tra i bianconeri si salvano Chiellini e Marchisio -

Di seguito le pagelle di Napoli-Juventus, chiusa sul punteggio di 3-1.

NAPOLI
De Sanctis 6 La Juve punge poco, non deve effettuare grandi interventi.
Grava 6 Prende tante botte, ma le restituisce tutte, rischiando anche la seconda ammonizione. Decisivo in recupero su Del Piero nella ripresa.
Cannavaro 5.5 Perde Chiellini in occasione del gol. E' l'unico errore, ma poteva costare caro.
Campagnaro 6.5 Grintoso e determinato, lascia pochissimi spazi agli avversari.
Maggio 6.5 Mobile e intraprendente, mette in costante agitazione la difesa bianconera, anche se spreca l'occasione migliore.
Rinaudo s.v. senza voto
Zuniga 6 A sinistra non è a suo agio, ma riesce a tenere Camoranesi, pur con qualche rudezza di troppo.
Gargano 6 Vale per lui quanto detto per Pazienza. Gara tutta sostanza.
Cigarini s.v. senza voto
Hamsik 7 Un gol importante, ed una gran palla per Quagliarella in occasione del 2° gol. Il rigore sbagliato malamente gli abbassa il voto.
Pazienza 6 Si sacrifica in mezzo al campo, recuperando tanti palloni e lottando fino alla fine.
Quagliarella 7 Sfrutta l'imbeccata di Hamsik per tornare al gol. Non è ancora il miglior Quagliarella, ma questa rete gli darà morale per il futuro.
Lavezzi 7 A tratti inarrestabile, Manninger gli nega il gol nel primo tempo, si rifà nel finale di partita.
Denis s.v. senza voto

JUVENTUS
Manninger 6.5 Grandi parate su Lavezzi e Maggio, ma la difesa non lo aiuta.
Zebina 5 Una bella iniziativa in attacco nel primo tempo, poi solo disastri, compreso il fallo, inutile, in occasione del rigore.
Grosso 5 Spinta inesistente, e perde Hamsik in occasione del gol.
Cannavaro 5.5 Se la cava nel primo tempo, naufraga con tutta la squadra nella ripresa.
Chiellini 6.5 L'unico a salvarsi, per il gol e la grinta, anche se sbanda anche lui nel secondo tempo.
Grygera 5.5 Entra per dare una mano alla difesa, ma è un'impresa titanica. Ci vorebbe ben altro.
Camoranesi 5.5 Parte bene, guadagnandosi la punizione da cui nasce il gol. Poi commette una serie di falli inutili, si innervosisce, e Zaccheroni lo leva per evitargli guai.
Poulsen s.v. senza voto
Candreva 5.5 In campo a freddo per sostituire Poulsen, non riece a trovare la giusta posizione e fatica per tutta la gara.
Diego 5 In campo l'ultima mezz'ora, non combina granchè.
Felipe Melo 5 Presenza troppo morbida a centrocampo. Non fa filtro e perde i duelli individuali.
Marchisio 6 Tra i pochi acorrere per tutta la partita e a crederci fino alla fine, ma da solo puo fare poco.
Amauri 5.5 Un colpo di testa alto sull'unica palla giocabile in 90'.
Del Piero 5.5 Entra nell'azione del gol, ma poi si fa vedere pochissimo. Avrebbe due buone occasioni in contropiede, ma non riesce a sfruttarle.

Buona la prestazione di Melo e Del Piero, autori dei due gol, Amoruso al quarto gol contro l'ex Juve -
Le pagelle di Juventus-Atalanta, terminata 2-1.

JUVENTUS
Manninger 6.5 A parte un'incertezza su un tiro di Valdes nel primo tempo, per il resto fa buona guardia.
Cannavaro 6 Senza la copertura dagli esterni è costretto ad arrangiarsi. Bravo a deviare un tiro di Padoin ad inizio ripresa, nella fase di maggior sofferenza.
Zebina 5 Un disastro in fase di copertura, non bastano un paio di buone iniziative in attacco per salvare la propria prestazione.
Grosso 5.5 Lontano dalla migliore condizione, fatica pe tutto il match.
Legrottaglie 6 Se la cava, seppur con qualche leggerezza di troppo.
Candreva 5.5 Momento di flessione, dopo essere stato a lungo uno dei pochi elementi in palla della squadra nelle ultime settimane. In difficoltà in fase di copertura.
Sissoko 6.5 A tratti si è rivisto il miglior Sissoko: deciso, combattivo, recupera palloni su palloni e cresce col passare dei minuti.
Diego 5 Sfortunato, si blocca dopo mezz'ora. Ma non aveva fatto granchè.
Felipe Melo 7 Risponde allle contestazioni nel modo migliore, segnando un gol importante e scusandosi con i tifosi dopo la rete. Importante anche nel dare sostanza alla mediana bianconera.
Marchisio 6 Chiamato ad un lavoro più di contenimento che di costruzione, vi si dedica con abnegazione, anche se non brilla.
Giovinco 6.5 Impiega un po' di tempo per trovare la giusta posizione, ma quando entra in partita, con la sua freschezza e le sue giocate è decisivo per dare la scossa che serve alla Juve per ribaltare il match.
Del Piero 7 Poche giocate d'autore, ma decisive: il gol su punizione, il primo quest'anno, e l'assist per Felipe Melo. Tonico anche dal punto di vista fisico, brillante anche nel finale.
Trezeguet 6 Cerca spesso la conclusione nel primo tempo, senza fortuna. Anticipato due volte nella ripresa quando era sul punto di calciare a centro area.
Amauri 6 Senza fare cose straordinarie, mette comunque in difficoltà la difesa atalantina, attirandone i difensori e liberando spazi per i compagni.

ATALANTA
Consigli 5.5 L'intervento più difficile è un'uscita su Zebina. Non impeccabile sui gol bianconeri, soprattutto sulla punizione di Del Piero.
Bianco 6.5 Attento su Trezeguet, su cui è decisiva una sua chiusura ad inizio ripresa. Pericoloso anche in attacco.
Manfredini 5.5 Discreto per oltre un'ora, ma assente nel finale, soprattutto sul gol di Felipe Melo.
Peluso 6.5 Fa impazzire Zebina, saltandolo ripetutamente e mettendo in mezzo palloni invitanti, che i compagni non sfruttano. Acciaccato, è costretto ad uscire nel finale.
Padoin 6 Reattivo e intraprendente, si rende pericoloso al tiro ma in fase di interdizione fatica.
Garics 6 Meglio nelle chiusure difensive che nelle iniziative sulla fascia, ridotte al minimo nella ripresa.
Valdes Zapata 7 Un grattacapo continuo per la difesa bianconero, parte da sinistra, poi si accentra e va spesso al tiro, anche se non sempre inquadra lo specchio.
Volpi s.v. Senza voto.
De Ascentis 6 Schierato al posto dell'indisponibile Guarente, fa legna a centrocampo.
Ceravolo s.v. Senza voto.
Amoruso 6.5 Primo gol in maglia atalantina, gioca un buon primo tempo, poi sparisce nella ripresa, anche perchè i rifornimenti scarseggiano.
Tiribocchi 5.5 Impegna Manninger nel primo tempo, poi, a parte tanto movimento per i compagni, non riesce più a rendersi utile alla squadra.
Ferreira Pinto 5.5 Tanto movimento, ma combina poco. Qualche conclusione poco pericolosa, soffre nei ripiegamenti.

Sissoko è uno dei peggiori in campo, nell'Udinese brillano in tanti -
Le pagelle di Udinese-Juventus, terminata 3-0.

UDINESE
Handanovic 6.5 Attento e puntuale quasi sempre, in un paio di occasioni esce a farfalle.
Zapata 7 Gran ritorno.
Pasquale 7 Forse la sua miglior partita dai tempi dell'Inter.
Lukovic 7 Bravo a contentere i pochi sussulti juventini, arriva quasi al gol nel finale.
Ferronetti 6 Buona partita
Badu s.v. s.v.
Inler 6.5 Ottimo primo tempo, poi esce all'inizio della ripresa leggermente infortunato.
Isla 7 Gran partita, fa il lavoro sporco e lo fa bene.
Asamoah 5.5 Si vede poco
Sammarco 6 Buona prestazione
Sanchez 7 Ottimo primo tempo, poi si spegne un po'.
Di Natale 7.5 Se ha fatto 22 gol in campionato ci sarà pure un motivo.
Floro Flores s.v. s.v.
Pepe 7 Ottima partita, coronata anche dal gol

JUVENTUS
Manninger 5 Ne ha prese tre, ma poteva prenderne anche di più.
Cannavaro 4 Pessimo
Zebina 5 Insufficienza netta come tutto il reparto
De Ceglie 5.5 Non è inguardabile, forse è addirittura uno dei milgiori.
Legrottaglie 4.5 Partita da dimenticare.
Felipe Melo 4.5 Non vede un pallone a centrocampo
Marchisio 5.5 Ci prova, ma senza successo.
Giovinco s.v. s.v.
Camoranesi 6.5 Nel prmio tempo è dai suoi piedi che nascono tutte le azioni juventine
Candreva s.v. s.v.
Sissoko 4 Uno dei peggiori in campo
Amauri 5 Qualcuno lo vorrebbe in nazionale, ma forse è meglio di no.
Del Piero 6 La sufficienza la guadagna guardando sconosolato il finale dell'incubo dalla panchina.
Iaquinta 5.5 Entra per cambiare verso alla partita, ma non se ne accorge nessuno.

Chiellini è il vero pilastro dei bianconeri, Cossu gioca una grande partita -
Le pagelle di Juventus-Cagliari, terminata 1-0.

JUVENTUS
Buffon 6 Esce con regolarità sui cross alti e impedisce a Matri di far male nel primo tempo. Per il resto la sua sola presenza contribuisce sicuramente a dare sicurezza.
Zebina 5.5 A testa alta nonostante le critiche dei tifosi, gioca unicamente per assenza di alternative. Prova qualche spunto in avanti ma senza creare problemi agli avversari, e in più di una circostanza si fa sorprendere sulle ripartenze.
Grosso 5 Ennesima prova da dimenticare. Non spinge, va in difficoltà quando il Cagliari spinge sulla destra e rimedia un cartellino giallo che induce Zaccheroni a sostituirlo.
Chiellini 7.5 In questo momento è il vero pilastro della Juventus. Determinante tanto in difesa quanto in avanti, dove realizza il gol decisivo che vale tre punti e mantiene aperta la caccia al quarto posto. Si vede annullare il secondo gol per il tocco (inutile) di Iaquinta e lo sfiora nel finale con un'acrobazia. Da clonare.
Cannavaro 5.5 Alcuni buoni anticipi sulle punte rossoblu ma anche tanta sofferenza nel contenere Matri. Un contatto sospetto con il centravanti del Cagliari in occasione della traversa di Cossu poteva costare caro.
De Ceglie 6 Tanta corsa sulla fascia ma poca concretezza. L'evoluzione che lasciava immaginare qualche tempo fa sembra lontana, forse legata allo scarso rendimento generale della squadra.
Felipe Melo 5.5 Corre, lotta, recupera qualche pallone ma ne perde alcuni che potrebbero costare cari. Rimedia l'immancabile cartellino giallo.
Marchisio 6.5 Uno dei più lucidi, tanto da mediano quanto sulla sinistra dopo l'ingresso di Poulsen. Sta ritrovando la forma migliore, può essere decisivo nel finale di stagione.
Giovinco 6 Il gioco abulico e prevedibile della Juventus fa rimpiangere la sua assenza sul terreno di gioco, quando entra però non cambia il ritmo della partita. Sfiora il gol nel finale ma Marchetti regala una parata ai fotografi.
Poulsen 5.5 Entra a metà ripresa per arginare le iniziative del Cagliari e supportare Felipe Melo nelle chiusure. Svolge il compitino, senza particolari meriti.
Camoranesi 5.5 Uno dei pochi che tenta di prendersi delle responsabilità e di saltare l'uomo, con risultati tuttavia deludenti. Qualche sospetto su una gomitata che mette ko Conti nel secondo tempo.
Salihamidzic s.v. Entra a pochi minuti dal fischio finale.
Iaquinta 5.5 Come per il compagno di reparto, grande sacrificio e movimento su tutto il fronte d'attacco. Ma è lontano dalla forma migliore e la sua deviazione sotto porta priva Chiellini di una meritata doppietta.
Amauri 6 Solito grande movimento in avanti, sacrificio continuo a favore dei compagni, come in occasione della sponda che determina il gol di Chiellini. Alla Juventus tuttavia servirebbero tuttavia come il pane i suoi gol. Domani diventerà cittadino italiano ma, nelle condizioni attuali, difficile vederlo in Sudafrica.

CAGLIARI
Marchetti 5.5 Indicato come erede di Buffon, di fronte al portiere della Nazionale non gioca una delle sue migliori partite. Compie alcune parate non impossibili ma sul gol di Chiellini l'uscita è sicuramente imperfetta.
Canini 6 Come il suo compagno di reparto, contiene bene gli spunti di Amauri e Iaquinta, sfiorando il gol con un'incursione su un calcio piazzato.
Agostini 6.5 Bene sulla fascia, sia in copertura che in fase di spinta. Un suo cross non viene sfruttato nel migliore dei modi da Nenè.
Pisano 6 Attento sulla fascia, non lascia molti spazi a De Ceglie. Qualche affanno in più quando deve controllare le incursioni di Marchisio.
Ariaudo 6 In prestito proprio dalla Juventus, gioca una partita ordinata contro i suoi ex compagni senza mai andare in difficoltà.
Dessena 6 Prova generosa, cerca qualche spunto in avanti ma non crea particolari pericoli alla difesa bianconera.
Conti 6 Cerca di dare ordine alla manovra dei suoi limitando il raggio d'azione di Felipe Melo.
Biondini 6.5 Solito contributo di quantità e qualità in mezzo al campo, prova a farsi vedere con alcune incursioni in avanti.
Lazzari 5.5 La Juventus gli evoca splendidi ricordi ma nella partita di oggi non si rende quasi mai pericoloso quando viene chiamato in causa.
Matri 6 Fa sentire la sua presenza in avanti, reclama un rigore in occasione del contatto con Cannavaro ma spreca una buona occasione in contropiede durante il primo tempo.
Cossu 7 Ottima prova per tasso tecnico e capacità di far ripartire l'azione. Arrivato troppo tardi nel gruppo azzurro, se Lippi decidesse ugualmente di convocarlo per il Sudafrica sarebbe solo in parte una sorpresa.
Larrivey s.v. Entra nel finale, mai nel vivo del gioco.
Ragatzu s.v. Solo qualche duello fisico con Chiellini nei pochi minuti in campo.
Nene' 5.5 Non trova l'impatto con la sfera sul cross di Agostini, per il resto lotta contro Cannavaro e Chiellini senza creare molti problemi.

Del Piero il migliore dei suoi prima di essere sostituito, Balotelli entra subito in partita
Le pagelle di Inter-Juventus, terminata 2-0.

INTER
Julio Cesar 6.5 La Juve parte forte, lui è attento e reattivo in un paio di interventi.
Zanetti 7 Al 40' del secondo tempo ha ancora la forza di farsi tutto il campo palla al piede. In questa azione c'è tutta la sua partita.
Samuel 6 Tiene bene la linea, non si fa superare.
Lucio 6.5 Iaquinta lo impegna non poco, lui è concentrato.
Maicon 7.5 Il gol è un capolavoro. Prima era un po' contratto, poi si sblocca.
Muntari s.v. In campo all'89'.
Motta 5 Lento, macchinoso e falloso.
Cambiasso 6.5 Baluardo davanti alla difesa, chiude e fa ripartire l'azione.
Sneijder 7 Trova il suo spazio tra le linee da dove prova a produrre gioco con velocità e intelligenza.
Stankovic 6.5 Entra a inizio ripresa, dà il suo contributo sul piano del dinamismo e degli inserimenti.
Milito 5.5 Si accende solo nel finale. Prima è quasi sempre in off side, lento e gioca poco per la squadra.
Balotelli 6.5 Prima a destra, poi a sinistra, preme, si fa sentire. Coglie un clamoroso incrocio dei pali su punizione.
Eto'o 7 Sta bene atleticamente e si vede. Corre molto, ma sbaglia anche tanto. Comunque ancora decisivo.
Pandev 5 E' in apnea, dovrebbe rifiatare. La punta esterna con compiti difensivi non è il suo ruolo e ora comincia a soffrire.

JUVENTUS
Buffon 6.5 Para quel che può con ottimi interventi, non può nulla sui due gol.
Cannavaro 6.5 Fa buona guardia, si applica con dedizione e resiste fino alla magia di Maicon.
Zebina 5.5 Qualche svagato disimpegno, qualche buona chiusura. Il bilancio è comunque negativo.
Grosso 5 Spinge pochissimo, dietro soffre gli inserimenti di Maicon e Balotelli.
Chiellini 6.5 Chiude bene tutti gli spazi, annulla Milito.
Salihamidzic s.v. Un quarto d'ora nel finale.
Poulsen 6 Entra al 41' al posto di Del Piero dopo l'espulsione di Sissoko. Si mette davanti alla difesa, fa il suo compitino senza infamia e senza lode.
Sissoko 4 Ingenuo e troppo irruento.
Diego 4.5 Trotterella senza costrutto, non aiuta la squadra né in fase difensiva né in fase offensiva.
Felipe Melo 5 Perde il duello con Cambiasso, non argina, sbaglia in fase di impostazione.
Marchisio 6 Fa il suo nel ruolo di interno sinistro. Non sbaglia, ma non dà quel qualcosa in più.
Iaquinta 6.5 Generosissimo, deve fare reparto da solo, corre avanti e indietro, sbuffa, sgomma, difende, non gli si può chiedere di più.
Del Piero 6.5 Sacrificato da Zaccheroni dopo l'espulsione di Sissoko. Fino al 41' era il migliore dei suoi con un paio di bei tiri e una prestazione confortante. Non si toglie Del Piero in un Inter-Juve.
Amauri 5 In campo per venti minuti, non si vede e non aiuta la squadra.

Buffon è determinante, Cannavaro attento; Bonucci ha senso della posizione
Le pagelle di Juventus-Bari, terminata 3-0.

JUVENTUS
Buffon 7 Mantiene inviolata la sua porta, e considerando la stagione in corso è già un bel risultato. Determinante nel primo tempo sulle due conclusioni di Koman, ma anche nel finale quando evita con un miracolo l'autogol di Zebina.
Cannavaro 6.5 Prova attenta, costellata da una serie di anticipi e chiusure sugli attaccanti del Bari. Sarà l'atmosfera sudafricana in arrivo?
Zebina 5.5 Anche quando il resto della squadra gioca su buoni livelli dimostra una evidente insicurezza. Perde alcuni palloni importanti quando avanza e rischia nel finale un clamoroso autogol. Difficile vederlo ancora in maglia bianconera l'anno prossimo.
Chiellini 7 Prova sontuosa ma ormai non rappresenta più una novità. Giganteggia nelle retrovie e si rende come sempre pericoloso in avanti, dove Gillet gli nega l'ennesimo gol. Indispensabile.
De Ceglie 6.5 Bene sulla fascia, tanto in fase di spinta quanto in chiusura su un cliente difficile come Alvarez.
Marchisio 6.5 Buona prova per il giovane centrocampista, bravo a supportare gli attaccanti ma anche a ripiegare sulle ripartenze del Bari.
Poulsen 6 Schierato in mediana, il centrocampista danese gioca una prova ordinata ma soffre le geometrie del centrocampo barese. Oggettivamente non si può pretendere molto di più.
Candreva 6.5 Sostituisce un nervoso Camoranesi e si muove bene a centrocampo. Nel finale offre a Iaquinta la sfera per il 3-0.
Diego 6.5 Dopo un primo tempo in ombra, sale di tono nella ripresa e illumina l'azione che porta al vantaggio di Iaquinta. Trova il gol, poi annullato per fuorigioco, quindi si riscatta guadagnandosi il rigore del 2-0. I tifosi si augurano un nuovo inizio.
Camoranesi 5 L'italo-argentino gioca un primo tempo irritante, sbagliando diversi passaggi e rischiando il rosso per una reazione eccessiva nei confronti dell'assistente che poteva costare caro alla Juventus.
Salihamidzic s.v. Entra a partita ormai chiusa.
Iaquinta 7.5 Il suo ingresso nell'intervallo cambia volto alla partita. Protegge bene la sfera e dà profondità al gioco della Juventus, che ha un disperato bisogno di queste caratteristiche. Segna il primo gol scattando sul filo del fuorigioco e superando Gillet di sinistro, nel finale sigilla il 3-0 finale con un tocco facile da pochi passi. Una buona notizia anche per Lippi.
Del Piero 7 Il capitano partecipa al buon secondo tempo della squadra, prima colpendo una traversa poi realizzando il gol del 2-0 dal dischetto. Una buona prova, anche quando si tratta di inseguire gli avversari. Esempio per tutta la rosa.
Amauri 5.5 Si muove, lotta, ma la Juventus del primo tempo fa davvero molto poco per metterlo nelle condizioni di rendersi pericoloso.

BARI
Gillet 6.5 A parte un'incertezza nel primo tempo, compie diversi interventi importanti come nel caso della girata di Chiellini ad inizio ripresa. Sui tre gol non ha particolari responsabilità.
Stellini 6 Nel primo tempo non deve faticare molto per tenere a bada Amauri. Contro Iaquinta è tutta un'altra storia, e anche la sua esperienza può poco.
Belmonte 5.5 Copre la zona con una certa apprensione, messo in difficoltà dagli inserimenti di De Ceglie e dai movimenti di Del Piero.
Bonucci 6.5 Ancora una buona prova, attento e con senso della posizione. Davanti ai due centrali della Nazionale, dimostra di avere tutte le qualità per percorrere la loro strada in azzurro.
Koman 5.5 Schierato sulla fascia sinistra a centrocampo, ha due opportunità per sbloccare il risultato nel primo tempo ma Buffon gli nega il gol in entrambe le occasioni. Soprattutto nel secondo caso poteva sicuramente fare qualcosa di più.
Rivas 6 Entra con il Bari in svantaggio, prova qualche iniziativa ma non crea nessun pericolo.
Gosztonyi s.v. Seconda presenza in campionato, a partita ormai virtualmente chiusa.
Alvarez 6 Gioca a sprazzi, puntando sulla sua velocità e servendo un assist interessante a Koman durante il primo tempo. Sparisce nella ripresa.
Donati 6.5 Come Almiron, assicura un buon tasso di geometrie al centrocampo del Bari. Chiude bene gli spazi e prova a limitare il raggio d'azione di Diego. Ci riesce nel primo tempo, meno nella ripresa.
S.Masiello 6 Controlla senza troppi affanni Camoranesi e spinge con autorevolezza durante la prima frazione. Nel secondo tempo cala come il resto della squadra e inevitabilmente non trova gli spazi per proporsi.
Almiron 6 Buone geometrie a centrocampo, ordine nella manovra ma poca precisione in fase di conclusione.
Barreto 5 Un fantasma, praticamente non entra in nessuna azione d'attacco dei suoi. In 90 minuti avrà toccato la sfera tre o quattro volte.
Meggiorini 5 Entra per Castillo ma si fa notare solo per una serie di interventi fallosi, che alla fine gli costano un cartellino giallo.
Castillo 5.5 Prova a lottare in avanti ma contro Cannavaro e Chiellini l'impresa diventa quasi impossibile. Qualche sponda, diversi falli subiti, poi lascia il posto a Meggiorini.

Andujar ipnotizza Del Piero; a Maxi Lopez manca solo il gol
Le pagelle di Catania-Juventus, terminata 1-1.

CATANIA
Andujar 7 Ipnotizza per due volte Del Piero nel primo tempo, con una prodezza soprattutto nella seconda occasione. Potrebbe essere uno dei protagonisti con l'Argentina in Sudafrica.
Terlizzi 6.5 Buona prova in difesa, complice l'attacco abulico della Juventus, rinvia diversi palloni senza pensarci troppo.
Potenza 6.5 Presenza costante sulla fascia, spinge in diverse occasioni insieme ad Izco e impegna Buffon di testa in occasione del vantaggio di Silvestre.
Silvestre 7 Tra i migliori in campo, sia nel contenere gli attaccanti bianconeri che in avanti dove realizza il gol del vantaggio al 24' e sfiora per due volte il raddoppio. Per lui primo gol nella massima serie.
Spolli 6 Entra per rinforzare il reparto difensivo in vista degli attacchi finali della Juventus. Previsione sbagliata.
Alvarez 6 Copre bene la sua fascia, senza sbavature. Bravo a non reagire nel finale ad una provocazione di Melo.
Ledesma 6 Sostituisce Ricchiuti e giostra bene a centrocampo, alternando qualità e quantità.
Carboni 6 Dirige bene le operazioni a centrocampo, lottando e contrastando le iniziative di Felipe Melo e Poulsen.
Sciacca s.v. In campo negli ultimi minuti.
Biagianti 6 Una clamorosa disattenzione nel primo tempo, che poteva regalare un gol a Del Piero, ma anche una prestazione all'insegna del sacrificio e delle incursioni, come nel caso del tuffo che poteva valere il gol del 2-1.
Izco 6 Prova a rendersi pericoloso sulla fascia, duellando con De Ceglie, ma alla fine non crea particolari problemi dalle sue parti.
Ricchiuti 6 Schierato a centrocampo, entra in diverse ripartenze senza però concretizzare al meglio le occasioni.
Mascara 6.5 Alterna sprazzi di classe a ripiegamenti difensivi degni di un terzino, gioca con spirito di sacrificio e offre imprevedibilità al gioco dei suoi. Peccato per l'ammonizione per proteste rimediata nel finale.
Maxi Lopez 7 La salvezza del Catania ha nel centravanti argentino un assoluto protagonista, non solo per i gol realizzati. Oggi ha trovato sulla sua strada un Buffon in giornata di grazia ma ha contribuito con un costante lavoro di sponda, nonostante la presenza di due giganti difensivi come Chiellini e Cannavaro.

JUVENTUS
Buffon 7 Si supera sul colpo di testa di Potenza al 24' ma non può nulla sul tap-in vincente di Silvestre, poco protetto dai suoi difensori. Altri due interventi di rilievo su Maxi Lopez, decisivo quello al 90' che sigilla il pari.
Cannavaro 5.5 Meno convincente rispetto alla partita con il Bari, soffre la prestanza fisica di Maxi Lopez e spesso non riesce ad anticiparlo.
Zebina 5 Ancora una prova incolore per il difensore francese, lento nei riflessi in occasione del gol di Silvestre e mai pericoloso in proiezione offensiva. La sua costante presenza nell'undici titolare spiega la disastrosa situazione della rosa bianconera.
Chiellini 6 Risulta come al solito il più solido della retroguardia bianconera ma in questa occasione deve soffrire nel contrastare Maxi Lopez che riesce a superarlo in più di una circostanza. Anche nella pessima stagione della Juventus, una scena vista raramente.
De Ceglie 6 Prova attenta sulla fascia, controlla bene Izco ma non spinge come dovrebbe, soprattutto nel finale quando la Juventus doveva puntare alla vittoria.
Felipe Melo 5 Ancora una prova incolore. Sbaglia passaggi elementari, litiga con avversari, compagni e allenatore e rimedia la consueta ammonizione, raggiungendo quota 13 in stagione. Davvero difficile immaginarlo ancora in bianconero nella prossima stagione.
Marchisio 6.5 Tra i migliori dei suoi, si muove con intelligenza a centrocampo e prova a rendersi pericoloso con diverse incursioni. Una di queste porta al gol del pareggio, complice un rimpallo con i difensori del Catania. Una buona notizia soprattutto per Lippi.
Poulsen 5.5 Doveva costruire una diga con Felipe Melo ma a centrocampo le crepe non sono mancate. Concreto come sempre in fase di interdizione, in termini di organizzazione della manovra non è sicuramente l'uomo adatto.
Candreva s.v. In campo nel finale, senza farsi notare.
Diego 5.5 Si accende a tratti ma sono pochissime le occasioni in cui riesce a saltare l'uomo e a mettere i compagni nella condizione di essere pericolosi. La brillantezza di Brema appare ancora lontana e sicuramente ha bisogno di avere attorno una Juventus più decisa per rendere al meglio.
Salihamidzic 5 Sostituisce Zebina nel finale e riesce a rimediare un cartellino giallo.
Iaquinta 5.5 Si sacrifica, come sempre, facendo intravedere progressi nella condizione fisica ma non è lucido in fase di conclusione. Va vicino al gol nel primo tempo poi si spegne.
Del Piero 5 Sostituito dopo 45 minuti da Zaccheroni, spreca un'occasione incredibile a tu per tu con Andujar per indirizzare la partita su un binario favorevole. Poi nel finale di tempo si gira bene in area ma trova ancora il portiere argentino a dire di no. Sfortuna, ma anche troppa imprecisione per un giocatore della sua classe.
Amauri 5 Entra nella ripresa ma non crea nessun pericolo dalle parti di Andujar. La squadra non lo aiuta e il bomber del primo anno alla Juventus è un ricordo sbiadito.

Lanzafame si fa rimpiangere, Felipe Melo gioca la sua miglior partita in bianconero
Le pagelle di Juventus-Parma, terminata 2-3.

JUVENTUS
Buffon 6 Abbandonato a sé stesso dalla difesa, fa quello che può per evitare il 2° e il 3° gol.
Cannavaro 5 In bambola totale sulle rapide ripartenze parmensi, si vede sfuggire gli avversari da tutte le parti.
Grosso s.v. Senza voto
Chiellini 6 Sfortunato in occasione del 1° gol del Parma, prova a riprendersi in attacco quello che concede in difesa. Come al solito uno degli ultimi a mollare.
De Ceglie 5.5 Ci mette l'impegno, ma fatica contro un Valiani più in palla di lui. Esce per infortunio.
Caceres 5.5 Lontano dalla migliore condizione, fatica sia in copertura che in fase di spinta.
Felipe Melo 7 La sua miglior partita in bianconero quando ormai non serve più. Grintoso ed efficace in ogni zona del campo, anche pericoloso al tiro. Chissà perché solo adesso.
Marchisio 6 Per l'impegno e la voglia di reagire alla malasorte. Bello l'assist per il gol di Iaquinta.
Poulsen 5.5 Si sfianca per un lavoro di contenimento che produce pochi frutti.
Candreva 6 Entra per dare più consistenza al centrocampo bianconero, almeno ci prova.
Diego 5 Una sola giocata in un'ora e passa di gioco: troppo poco, anche se non poteva raddrizzare nella partita di oggi un'intera stagione.
Del Piero 7 Un gol segnato con precisione chirurgica, e tante punizioni dal limite che avrebbero meritato miglior sorte.
Iaquinta 6 Il gol nel recupero e la sponda per il gol di Del Piero gli vale la sufficienza, ma fatica moltissimo a sfuggire alla morsa dei centrali gialloblù.
Trezeguet 5.5 Un colpo di testa alto, se è stata la sua ultima partita a Torino non l'ha festeggiata come voleva e meritava.

PARMA
Mirante 7 Una sola parata difficile, su Felipe Melo nella ripresa. Però anche tante uscite tempestive, e decisive, in anticipo sugli attaccanti bianconeri.
Lucarelli 6 Perde Iaquinta solo in pieno recupero, fino ad allora l'aveva contenuto bene.
Zaccardo 5.5 Qualche fallo inutile, poco preciso in interdizione.
Castellini s.v. Senza voto.
Dellafiore 6 Importante una sua chiusura su Del Piero in area, sbaglia poco e dà solidità alla retroguardia di Guidolin.
Antonelli 6.5 Un buon primo tempo, fa soffrire Caceres. Nella ripresa la squadra arretra e lui riduce al minimo le sortite offensive.
Morrone 6.5 Prova di grande concretezza e leadership in mezzo al campo. Bravo anche a dare una mano a Del Piero per sedare il nervosismo in curva.
Valiani 6.5 Tanta quantità sulla fascia, dà una gran mano anche in difesa.
Lunardini 6 Rileva uno stanco Lanzafame, dando maggiore equilibrio al centrocampo.
Galloppa 6 Lotta con grinta in mezzo al campo, si arrangia quando è in difficoltà contro il miglior Felipe Melo della stagione.
Crespo 5.5 Spreca a tu per tu con Buffon nell'unica occasione che gli capita fra i piedi, buon per lui che dopo sopraggiunge Lanzafame.
Lanzafame 7.5 Inseguito dalla Juve a gennaio, si fa rimpiangere con una doppietta, e per rispetto alla sua alma mater non esulta. Aiutato dalla deviazione di Chiellini sul primo gol ma questo nulla toglie alla sua ottima partita.
Biabiany 7 Con la sua rapidità, è sempre pronto a generare sconquassi nella retroguardia bianconera: l'occasione buona arriva all'86', al termine di una partita ben giocata.

Rossoneri superlativi nella sera degli addii, Dinho è l'uomo in più
Di seguito le pagelle di Milan-Juventus, terminata 3-0.

MILAN
Abbiati s.v. Non giudicabile.
Dida 6.5 Viene impegnato col contagocce ma è sempre attento a non lasciarsi sorprendere dalle sterili offensive degli ospiti. All'87' esce in favore di Abbiati e raccoglie il caloroso saluto del riconoscente popolo milanista.
Zambrotta 7 Roccioso in fase difensiva e propulsivo sulla fascia di destra dove si sgancia con buona frequenza. Suo il cross-assist per la terza rete rossonera siglata da Ronaldinho. Fluidificante.
Favalli 7 Nonostante l'età avanzata e gli acciacchi il vecchio leone quando ruggisce mette ancora paura. Esce al 61' in favore di Nesta raccogliendo gli applausi e la standing ovation di San Siro. Stoico.
Nesta 6.5 Rientra al 61' dopo un lungo stop al posto di Favalli e riprende immediatamente il comando della difesa. Come il suo predecessore non concede nulla alle evanescenti punte bianconere.
Thiago Silva 7 Il reparto difensivo è il suo regno e gli avversari di fronte a lui appaiono sempre in evidente imbarazzo. Diga insuperabile.
Antonini 7.5 Spinge tantissimo sulla corsia di sinistra dove si trova a suo agio in sistematico supporto di Ronaldinho. Al 14', lanciato da Seedorf, va in percussione centrale e dopo aver resistito all'intervento di Cannavaro batte di destro e fulmina Buffon siglando l'1-0. Superlativo.
Pirlo 7 Il metronomo rossonero non perde un colpo regalando una prestazione praticamente perfetta.
Seedorf 7 Quando è in serata inventa giocate degne della sua indiscutibile classe. Geniale il suo assist nel primo tempo che regala ad Antonini la possibilità di siglare l'1-0.
Gattuso 7 Grinta e determinazione allo stato puro. Lotta con il cuore a metà campo senza mollare mai. Rabbioso.
Borriello 7 Ha grande voglia e lotta con coraggio contro la agguerrita retroguardia bianconera. Carro armato.
Inzaghi 6 Entra al 70' al posto di Ronaldinho e passa una ventina di minuti a fare il suo mestiere: cercare con tutto se stesso il gol. Immarcescibile guerriero.
Ronaldinho 8 Regala giocate d'alta scuola ed al 29' realizza la rete del 2-0 dopo un'azione insistita sulla destra in tandem con Pato. Poi al 69' si ripete siglando la sua personale doppietta con un colpo da biliardo che non lascia scampo a Manninger. Al 70' visibilmente emozionato esce in favore di Inzaghi e saluta Leonardo con un sentito abbraccio. Favoloso.
Pato 7 Mobile e reattivo. Si da parecchio da fare mettendo in costante apprensione la difesa juventina che per fermarlo deve spesso ricorrere ad interventi fallosi. Spina nel fianco.

JUVENTUS
Buffon 5 Esce a fine primo tempo dopo esser stato trafitto prima da Antonini e poi da Ronaldinho. Anche se la responsabilità non è tutta suaè stata una serata decisamente no per il portierone nazionale.
Manninger 5.5 In campo nel secondo tempo al posto di Buffon al 69' si fa beffare da un preciso colpo di Ronaldinho. Complice di una difesa ballerina.
Cannavaro 5.5 Ci mette grinta e volontà ma purtroppo non basta e si fa piegare dalla maggior freschezza delle punte rossonere.
Zebina 5 Poca qualità e nemmeno troppa quantità. Prova con grande fatica ad arginare la spinta di Ronaldinho ma il risultato lascia parecchio a desiderare. Al 75' esce per Caceres.
Grosso 5.5 In difesa ingaggia una lotta maschia con Pato che lo mette spesso in difficoltà costringendolo all'uso delle maniere forti. Si affaccia talvolta in avanti ma senza troppa convinzione.
Chiellini 6 Uno dei pochi che non molla mai in mezzo ad una Juventus vinta e scoraggiata. Gladiatore.
Caceres s.v. Non giudicabile.
Poulsen 5 Tenta di lottare e far sentire la sua aggressività ma il concentrato centrocampo rossonero lo avvolge e lo ammansisce come fosse un agnellino. Intimidito.
Candreva 5.5 Prova qualche lancio e qualche tiro da fuori senza fortuna. Scarso rendimento anche se almeno lui ci prova.
Marchisio 6 Qualche tiro da fuori e tanti appoggi e lanci per i compagni che non ci credono a dovere. Con Chiellini e Del Piero pare l'unico stasera a metterci, vanamente, del suo.
Camoranesi 5 Entra ad avvio ripresa al posto di Salihamidzic ma riesce anche a far incredibilmente meno del suo predecessore. Pasticcia senza concretezza sulla destra dove non riesce praticamente mai a incidere.
Salihamidzic 5.5 Accerchiato come Poulsen, prova a metterci carattere, ma è anche lui vittima sacrificale in un centrocampo tinto esclusivamente di rossonero. Nell'intervallo lascia spazio a Camoranesi.
Iaquinta 5.5 Nel primo tempo lotta e pressa cercando anche il gol ma purtroppo per lui la retroguardia rossonera stasera è davvero insuperabile. Nella ripresa invece svanisce.
Del Piero 6 Il cuore non si discute e la sua prestazione di stasera è l'unica positiva insieme a quella di Chiellini e Marchisio. Ci crede sempre e lotta con la solita grinta.