00 02/01/2012 10:13
Borriello alla Juve, e c'è intesa su Pizarro
La riunione in programma a Milano nella mattinata di oggi ha prodotto la fumata bianca: Borriello arriva alla Juventus con la formula del prestito oneroso (1 mln di euro) con diritto di riscatto già fissato a 7.5 mln. Juve e Roma hanno anche gettato le basi per il trasferimento di Pizarro...

C’è l’accordo tra le parti, con l’entourage del giocatore e con la Roma. Manca ancora l’ufficialità, perchè il mercato riaprirà solo il prossimo 3 gennaio, ma Marco Borriello (nella FOTO AP/LAPRESSE) è ormai da considerarsi a tutti gli effetti un giocatore della Juventus.

DECISIVO L’INCONTRO A MILANO – Se ne parlava ormai da tempo, da un anno e mezzo fa per la precisione, da quando cioè Borriello rifiutò la proposta della Juve preferendo trasferirsi da Milano a Roma, sponda giallorossa. Finito ai margini del progetto di Luis Enrique e riemerso l’interesse della Vecchia Signora, la trattativa tra Juve e Roma è tornata vivissima. E negli ultimi giorni si è fatta sempre più intensa. Fino a questa mattina, quando la riunione che si è tenuta nel capoluogo lombardo fra il direttore generale della Juventus, Marotta, l’amministratore delegato e il direttore sportivo della Roma, Fenucci e Sabatini, oltre al procuratore del giocatore Tiberio Cavallari, in rappresentanza del giocatore, ha prodotto la cosiddetta fumata bianca.

LE CIFRE DELL’ACCORDO – La Juventus ha sempre insistito per ottenere il giocatore in prestito gratuito, ma la Roma non voleva privarsi di Borriello già a gennaio senza ricavare qualcosa in termini monetari. Ecco perchè le parti si sono accordate con la formula del prestito oneroso di un milione di euro con diritto di riscatto bianconero già fissato a 7.5 milioni.

LA SODDISFAZIONE DEL PROCURATORE - Intervenuto a Sky Sport 24 il procuratore di Marco Borriello, Tiberio Cavallari ha espresso tutta la sua gioia per il buon esito della trattativa: "Ho letto strane cose riguardo a un rifiuto di Marco alla Juve in estate ma voglio smentirle, Borriello non ha mai rifiutato la Signora. A Torino ora può trovare un posto in una società di prestigio come la Juventus, mentre, sempre per questioni tattiche, non riusciva più ad averlo nella Roma. Alla Roma non era prevista l’idea di un centravanti di ruolo e questo lo ha messo un po’ da parte. C’è sempre un bel dilemma se il calciatore si deve adattare al modulo o il modulo alle caratteristiche dei giocatori a disposizione. Lui sa benissimo che questi cinque mesi sono un lasso molto importante della sua carriera, dovrà dimostrare di meritare i livelli raggiunti col Milan e con la Roma. La Roma aveva fatto su di lui un progetto a lungo termine, il cambio di società ha cambiato tutto. Dovrà lottare, come è giusto che sia, per dimostrare quello che ha sempre saputo fare, anche in squadre di un certo livello."

NIENTE DUBAI. A VINOVO DA MARTEDI’ - Il centravanti campano, che negli schemi di Conte dovrebbe essere l’alternativa di Matri nel ruolo di attaccante centrale, raggiungerà i suoi nuovi compagni solo martedì prossimo, quando la Juve farà ritorno da Dubai dove si trova in ritiro agli ordini di Conte per il consueto “richiamo invernale”. Borriello soffre ancora per un leggero fastidio muscolare ereditato dagli ultimi allenamenti con la Roma: inutile portarlo a Dubai. Meglio aspettare di essere tutti a Vinovo.

PIZARRO IL VICE-PIRLO – Durante l’incontro di questa mattina, Juventus e Roma hanno anche affrontato il discorso-Pizarro. Conte ha individuato proprio nel centrocampista cileno il perfetto sostituto di Pirlo, che da quando è arrivato alla Juve non ha mai riposato proprio per via della mancanza di un altro regista capace di “far girare” la squadra in sua assenza. Le parti hanno raggiunto un’intesa di massima anche per il suo passaggio a Torino, ma su questa trattativa non vi è ancora nulla di definitivo. Juve e Roma si sono salutate con la promessa di rivedersi dopo l’Epifania.