Gli Azzurri battono l'Inghilterra dopo una splendida partita: 4-2 ai rigori, con trasformazione finale di Diamanti dopo gli errori di Montolivo, Young e Cole. Gran partita della Nazionale, che giovedì se la vedrà con la Germania in semifinale.
Una grande squadra in un grande torneo fa così. Accende i fari al momento decisivo, centra la prestazione giusta al momento giusto. Tira fuori il carattere quando è messa alle corde. Bene, una grande squadra in un grande torneo fa come l'Italia di Cesare Prandelli. Che completa il quadro delle semifinaliste di Euro 2012 tornando nelle prime quattro d'Europa a dodici anni dall'ultima volta, stritolando l'Inghilterra tristemente catenacciara di Roy Hodgson e facendo suo il quarto di finale di Kiev ai rigori, dove si impone per 4-2 dopo 120' nei quali gli Azzurri hanno dominato in lungo e in largo, colpendo anche due pali. La partita più bella della Nazionale vista in Polonia e Ucraina, quella che permette a Gigi Buffon e compagni di staccare il biglietto per la semifinale di Varsavia contro la Germania. Una grande classica del calcio mondiale. Quello che quest'Italia si è meritata eccome.
MONTOLIVO TITOLARE, WALCOTT IN PANCHINA - Prandelli non sorprende e conferma il 4-3-1-2 cambiando tre undicesimi rispetto all'ultima partita contro l'Irlanda. Escono gli infortunati Claudio Chiellini e Thiago Motta, rimpiazzati rispettivamente da Leonardo Bonucci e Riccardo Montolivo. La terza novità è il ritorno di Mario Balotelli in attacco al fianco di Antonio Cassano, con Antonio Di Natale che va in panchina. Roy Hodgson conferma in blocco il 4-4-2 che ha sconfitto per 1-0 l'Ucraina nell'ultima partita del Gruppo D. Davanti a fare coppia con Wayne Rooney è Danny Welbeck, con Andy Carroll che siede ancora in panchina, lì dove resta Theo Walcott per lasciare il posto sull'esterno destro a James Milner.
SPRECO AZZURRO, E' SOLO 0-0 - L'Italia parte alla grande, schiaccia l'Inghilterra nella propria area e dopo 3' grida al gol con un sinistro impressionante di De Rossi dai trenta metri. Il centrocampista azzurro però colpisce un palo pieno che strozza l'emozione della Nazionale. Gli uomini di Hodgson reagiscono prontamente e si buttano in avanti. Combinazione veloce a destra e Glen Johnson al 5' potrebbe già segnare. Purtroppo per lui, però, si imbatte in un Gigi Buffon dai riflessi felini, che blocca il tiro da due passi con una sola mano. Gli Azzurri accusano il colpo, l'Inghilterra li schiaccia e all'11' è Bonucci a salvare su una ripartenza di Rooney, che al 14' ci prova anche di testa su un gran cross di Johnson. Un quarto d'ora di sofferenza e poi l'Italia si rialza. Prandelli aggiusta i suoi e passa a un 4-2-3-1 con De Rossi e Pirlo davanti alla difesa, Marchisio e Montolivo esterni e Cassano trequartista. Il controllo del gioco passa saldamente in mano agli Azzurri, che hanno altre due clamorose occasioni con Balotelli. Al 25' Mario si addormenta solo davanti a Joey Hart e viene bloccato prima che il suo tentativo di pallonetto sia premiato dal gol, mentre al 41' spedisce alto (con deviazione) un buon assist servito di testa da Cassano. L'Italia domina ma non concretizza, anche perché Balotelli oltre agli errori sotto porta aggiunge alla propria prova anche dei movimenti non da prima punta. Decisioni che mandano su tutte le furie prima Marchisio e poi De Rossi, che lo mandano vistosamente "a quel paese". Il primo tempo finisce 0-0, con grande rimpianto sulla sponda italiana.
DOMINARE NON BASTA, SI VA AI SUPPLEMENTARI - L'Italia non molla nella ripresa, tornando a macinare gioco. Al 53' arriva un'altra occasionissima. De Rossi ci prova da fuori, Hart non trattiene ma respinge anche la conclusione successiva di Balotelli. E Montolivo calcia alto da un passo. Hodgson capisce che i suoi non sono in partita e così al 60' rimpiazza Milner e Welbeck con Walcott e Carroll. L'Inghilterra però non reagisce più di tanto, costruendo una sola palla da gol al 65', quando Young per poco non trova la porta su una sponda di Carroll. Si arriva alle battute finali, la Nazionale tiene il pallino del gioco ma non sfonda e così Prandelli rimpiazza un Cassano in fase calante con Diamanti (78'). Subito dopo, però, escono per infortunio prima De Rossi (al suo posto Nocerino) e Abate (rimpiazzato da Maggio). Nocerino per poco non centra il gol della vita allo scadere, con Johnson che salva la porta con una diagonale provvidenziale. E Rooney al 93' fa gridare i tifosi inglesi con una rovesciata che va alta dopo una palla persa al limite dell'area da Pirlo. È l'ultimo brivido dei tempi regolamentari, si va ai supplementari dopo il primo 0-0 dell'Europeo.
DIAMANTI INVENTA, MA SI VA AI RIGORI - L'Inghilterra prende il pallino del gioco in avvio di supplementari, ma Hodgson si inventa un cambio inspiegabile levando Parker per mettere Henderson (95') e pian piano si scopre che i britannici vogliono soprattutto evitare problemi. L'Italia ha meno benzina ma più tecnica e così risale sino a colpire il secondo palo della serata con Diamanti, che al 101' sbaglia un cross e colpisce un legno incredibile. È sempre Alino ad andare vicino al gol in un secondo supplementare letteralmente dominato dall'Italia, ma il suo sinistro su una sfuriata di Balzaretti a sinistra va a lato (114'). È invece il destro di Diamanti a inventare il cross per il gol di Nocerino un minuto dopo, peccato che il centrocampista segni in offside e l'arbitro annulli giustamente. L'ultima emozione è questa, si va ai rigori con un'Italia che meriterebbe decisamente di più dopo una partita condotta in lungo e in largo.
ALINO PORTA L'ITALIA IN SEMIFINALE - I rigori sono un premio eccessivo per l'Inghilterra, ma sono i britannici a portarsi in avanti per primi. Perché Balotelli batte il primo e segna, Gerrard fa altrettanto ma Montolivo al secondo giro la mette in corridoio e Rooney si merita il punto del 2-1. È il momento decisivo. Dal dischetto va Pirlo, che da vero leader si inventa il colpo di genio che psicologicamente fa girare la sfida. Un cucchiaio pazzesco che fa capire all'Inghilterra che l'Italia c'è ancora. Il resto, poi, lo fa Young che colpisce in pieno la traversa regalando la parità sul 2-2. Tocca a Nocerino, che spiazza Hart e riporta in avanti l'Italia. Poi a Cole, che si fa ipnotizzare da Buffon. E, alla fine, Diamanti insacca il rigore decisivo, quello del 4-2. L'Italia vola in semifinale strameritando. Adesso c'è l'appuntamento di gala con la Germania, giovedì sera a Varsavia. Attenzione Mannschaft, la Nazionale ha acceso i fari.