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MILAN: CAMPIONATO 2009/2010

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    nenasimo
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    00 07/05/2011 23:57
    0-0 a Roma, il Milan è campione d'Italia
    Ai rossoneri basta il pari senza reti all'Olimpico per conquistare lo scudetto numero 18 con due giornate di anticipo
    Il Milan è campione d'Italia. Ai rossoneri è sufficiente lo 0-0 all'Olimpico contro la Roma per festeggiare lo scudetto numero 18 della storia, l'ottavo dell'era Berlusconi. Massimiliano Allegri, che conquista il titolo al primo colpo come accadde a Sacchi, Capello e Zaccheroni, è il leader silenzioso di un gruppo che si ricuce il tricolore sulla maglia a 7 anni di distanza dall'ultima volta: in mezzo Calciopoli, la penalizzazione, gli addii di Shevchenko, Maldini, Ancelotti e Kakà, il triplete dei cugini dell'Inter, la breve avventura di Leonardo.

    Match a due volti: primo tempo favorevole alla Roma, più aggressiva e concreta. Abbiati compie l'ennesima prodezza del suo campionato stellare salvando sulla sforbiciata di Vucinic. Nella ripresa entra Ambrosini e la partita cambia. Robinho centra il palo dopo nemmeno un minuto, Boateng mette a lato di un soffio sull'uscita di Doni. Poi è Ibrahimovic (che vince il 7° campionato consecutivo con 4 squadre diverse) a scagliare una sassata su punizione e il portiere brasiliano respinge d'istinto. Dal 70' in poi l'emozione cala progressivamente fino a scatenarsi al 95', quando Morganti fischia la fine.

    Impazziscono le migliaia di tifosi rossoneri sugli spalti dell'Olimpico, impazzisce Galliani, che raggiunge i giocatori in campo insieme a Barbara Berlusconi. L'ultimo trofeo conquistato dai rossoneri era il Mondiale per Club nel dicembre del 2007: pareva che il Milan avesse dimenticato come si vince. La risposta è nello scudetto, fortemente voluto e decisamente meritato.




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    nenasimo
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    00 15/05/2011 09:53
    TABELLINO DI MILAN-CAGLIARI 4-1
    Milan-Cagliari 4-1

    Milan (4-3-1-2): Abbiati; Abate, Thiago Silva, Yepes, Zambrotta; Gattuso (15' s.t. Flamini), Ambrosini (1' s.t. Pirlo), Emanuelson; Seedorf; Robinho, Pato (36' s.t. Inzaghi). A disposizione: Amelia, Bonera, van Bommel, Cassano. Allenatore Allegri

    Cagliari (4-3-1-2): Agazzi; Agostini, Astori, Canini, Perico (32' s.t. Ariaudo); Biondini, Nainngollan, Lazzari; Cossu (45' s.t. Cepellini); Missiroli (13' s.t. Ragatzu), Acquafresca. A disposizione: Pelizzoli, Conti, Laner, Magliocchetti. Allenatore Donadoni

    Arbitro Ciampi

    Marcatori: 22', 35' Robinho (M), 24' Gattuso (M), 38' Cossu (C), 77' Seedorf (M)

    Ammoniti

    Espulsi


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    00 23/05/2011 00:04
    Tabellino di Udinese-Milan 0-0
    UDINESE-MILAN 0-0

    UDINESE (3-5-2): Handanovic s.v.; Benatia 6 Zapata 6 Domizzi 6; Isla 6 Inler 6 Pinzi 6 Asamoah 6 Armero 6; Sánchez 6,5 Di Natale 6,5 (a disp. Belardi, Angella, Pasquale, Badu, Denis, Corradi, Abdi). All. Guidolin.

    MILAN (4-3-1-2): Amelia 8; Abate 6,5 Thiago Silva 6,5 Yepes 6 Didac Vilà 6; Flamini 6 Van Bommel 6 (46' Emanuelson 5) Seedorf 5; Boateng 5; Cassano 5, Pato 5,5 (71' Robinho s.v.) (a disp. Roma, Nesta, Emanuelson, Bonera, Papastathopoulos, Strasser). All. Allegri.

    Arbitro: Tagliavento di Terni (ass. Cariolato e Copelli, quarto ufficiale Peruzzo)
    Ammoniti: Benatia (U), Flamini, Boateng (M)


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    00 25/05/2011 21:24
    il contratto di Cassano sarà rispettato
    Lo afferma il suo procuratore, Beppe Bozzo, dopo l'incontro con l'ad rossonero Adriano Galliani

    Il contratto che lega Antonio Cassano al Milan fino al 2014 sarà rispettato: lo dice il suo agente Beppe Bozzo che oggi ha incontrato l'amministratore delegato Adriano Galliani nella sede del club rossonero. Il fantasista di Bari rimane quindi al Milan, spazzando via le voci di un suo possibile addio.

    Bozzo ha anche parlato di un altro suo assitito, Federico Marchetti. Il club rossonero ha riscattato Amelia e, di conseguenza, non è più interessato al portiere del Cagliari. Il giocatore - al quale secondo voci di mercato potrebbe interessarsi la Roma - non disputa una partita ufficiale da un anno a causa di contrasti con il presidente del Cagliari Massimo Cellino. Il prezzo del suo cartellino è di cinque milioni di euro.


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    00 25/06/2011 16:25
    Ufficiale: El Shaarawy al Milan, Merkel al Genoa
    Lo annunciano i rossoneri tramite un comunicato sul proprio sito

    Adesso è ufficiale. Dopo gli esami di maturità e le visite mediche, Stephan El Shaarawy è finalmente un giocatore del Milan. L'italoegiziano sbarca in rossonero in comproprietà dal Genoa, al quale, come contropartita, viene ceduto il 50 per cento del cartellino del centrocampista tedesco Alexander Merkel.

    El Shaarawy, 18 anni, soprannominato il Faraone, nell'ultima stagione è stato protagonista in Serie B con la maglia del Padova, trascinando i veneti alla finale dei playoff, poi persa con il Novara. Con la maglia biancoscudata ha disputato 25 partite siglando 7 reti.


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    00 11/07/2011 21:22
    Berlusconi alle strette: a chi vende?
    La Fininvest deve pagare 560 milioni di euro al gruppo De Benedetti a seguito del lodo Mondadori: Silvio Berlusconi pensa di vendere il Milan. Russi e arabi gli acquirenti in pole position. Si attendono annunci importanti dal raduno di Milanello di martedì.
    La sentenza della Corte d'Appello di Milano sul Lodo Mondadori arrivata sabato di buon mattino consiglia a Silvio Berlusconi pragmatismo e silenzio. L'appuntamento pubblico, la visita a Lampedusa, previsto proprio nelle ore in cui è arrivata la condanna era già stato annullato nelle ore precedenti per non doversi sottoporre al fuoco delle domande dei giornalisti, che nell'isola delle Pelagie non sarebbe mancato.

    BERLUSCONI E’ COMBATTUTO - La difesa della famiglia è stata affidata alla presidente di Mondadori, la figlia Marina, che ha ripetuto un concetto tanto caro a suo padre: "Neppure un euro è dovuto da parte nostra, siamo di fronte a un esproprio indegno di un Paese civile". Per soppesare le parole Berlusconi ha anche annullato la telefonata prevista ieri alla festa del Pdl di Mirabello ed è rimasto nel fine settimana in Sardegna a meditare sulla linea da organizzare. E nonostante i centralini fossero bollenti, pochissimi gli eletti dell'inner circle che lo hanno potuto raggiungere e parlargli. Berlusconi - lo dice chi è solito fare il punto con lui, sebbene in queste ore quelli sentiti sono davvero pochi - è combattuto tra l'idea di "spiegare urbi et orbi" le sue ragioni e quella di far presentare una norma che blocchi l'esecutività della sentenza.

    MARTEDI’ IL RADUNO-VERITA’ A MILANELLO - Oggi il Cavaliere è ad Arcore e resterà a Milano anche domani. La sentenza che obbliga Fininvest a risarcire la CIR di De Benedetti colpisce in maniera fortissima la proprietà del Milan che è appunto Fininvest. In queste ore, da più parti, si è parlato di un possibile allontanamento del premier dal Diavolo e domani a Milanello è previsto, alle 15.30, il raduno e la presentazione dei rossoneri e qui, salvo ripensamenti dell'ultima ora, la presenza di Berlusconi è confermata. Il campo di allenamento del Milan potrebbe dunque essere il luogo in cui il patron, tra le mura e facce amiche, potrebbe tornare a parlare dopo alcuni giorni di silenzio anche per diradare le nebbie sul mercato milanista che per ora è considerato soddisfacente, ma in attesa del grande acuto

    IPOTESI RUSSIA... – Secondo “La Repubblica”, l’ipotesi della vendita è fattibile, magari con Silvio Berlusconi nei panni di presidente onorario. Ma, nel caso, chi sarebbero gli acquirenti più indiziati? I compratori, ultimamente, arrivano dall’est: o russi o arabi, ovviamente. La Russia in pole position, come insegna Roman Abramovich, deux ex machina del Chelsea che è tornato ai vertici del calcio europeo grazie ai denari del magnate di Saratov. Gazprom, il colosso del gas che si sta espandendo in tutta Europa, ci aveva provato due anni fa, ma le voci che giravano al tempo furono subito smentite.

    ...OPPURE EMIRATI - In seconda posizione c’è ADUG (Abu Dhabi United Group) che fa capo all'emiro Al Maktoum: con loro esistono già degli accordi a livello commerciale, non è così lontana l’ipotesi di un avvicinamento più serrato. Dal Qatar poi potrebbero arrivare altre possibilità come dimostrato le recenti acquisizioni di Manchester City in Inghilterra, Paris Saint-Germain in Francia (vero Leonardo?) e del Malaga (già 7-8 acquisti importanti in questa finestra di mercato) in Spagna. Martedì a Milanello la verità sul futuro del Milan, che rischia di dover imparare il russo.


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    00 24/07/2011 08:58
    Fabregas e i sogni Milan
    E’ l’uomo-svolta, ma i contatti sotterranei possono svilupparsi soltanto se Arsenal e Barcellona rompono. Cesc vuole Guardiola

    Continuiamo, sarà un tormentone. La storia del Mister X è una fantastica trovata mediatica del Milan per depistare, lasciare i tifosi con il fiato sospeso, lavorare sottotraccia. Ricorderete, più o meno un anno fa di questi tempi. “No, Ibrahimovic è impossibile, al cento per cento non arriva. Non illudetevi perché potreste restarci male”. Parole e musica di Adriano Galliani, un artista quando deve depistare e spegnere. Sappiamo bene come andò a finire.

    Adesso il quiz si ripete. Il Lodo Mondadori non c’entra, intanto perché la famiglia Berlusconi ha detto che continuerà ad investire sul Milan. E poi, anche se non ci fosse stata la stangata, il club rossonero sarebbe stato egualmente alla finestra. Sappiamo come funziona: annunciare un colpo adesso sarebbe quasi frustrante, a quasi 40 giorni dalla chiusura del mercato. E il Milan è per i sensazionali effetti mediatici.

    Dunque, chi sarebbe Mister X? No, Montolivo no, con tutto il rispetto per il buonissimo centrocampista che è: può arrivare a prescindere se la Fiorentina non continuerà a chiedere 12-15 milioni a meno di un anno dalla scadenza del contratto. Dunque, Montolivo a prescindere. E quindi? Allegri stravede per Schweinsteiger, assolutamente blindato. Lucas è irraggiungibile e forse non è pronto per un raccolto sicuro. Ganso è nel mirino per gennaio. Hamsik si è tirato fuori, non si muove da Napoli. Sì, ci sarebbe un signore in grado di accontentare chiunque: Cesc Fabregas. Il numero uno, il centrocampista del presente e del futuro, il fuoriclasse che sposta gli equilibri. Il Milan ci ha lavorato in modo sotterraneo, sarebbe pronto a mettere sul piatto la famosa cifra, quei quaranta milioni conditi da una contropartita tecnica.

    Sarebbe tutto molto bello se non fosse per un particolare. Oggi Fabregas vuole soltanto il Barcellona, questa storia va avanti da almeno due anni e mezzo. E Fabregas ha detto sia all’Arsenal che ai potenziali nuovi dirigenti che sarebbe disposto a importanti rinunce economiche. Oggi Cesc non pensa ad altro, teme la beffa, sa che il suo ciclo in Inghilterra è al capolinea.

    In soldoni: può sperare il Milan? Sì, soltanto in una cosa: che trascorrano i giorni senza la svolta Barcellona. Sarà dura, è una salita, la fumata bianca può arrivare tra due ore o tra sei giorni. Ma se l’Arsenal giocasse al rialzo per favorire un’altra big e non chi è in pressing da una vita, allora sì che le chance del Milan non avrebbero (forse) un colore pallido.



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    00 31/07/2011 22:39
    Lutto nel calcio: è morto Andrea Pazzagli
    L'ex portiere del Milan e preparatore delle giovanili azzurre stroncato da un infarto. Aveva 51 anni

    Triste giornata nel mondo rossonero e nel calcio giocato in generale: è morto Andrea Pazzagli. L'ex portiere del Milan di Arrigo Sacchi tra il 1989 e il 1991, che dal 2001 era il preparatore dei portieri delle Nazionali giovanili azzurre, è stato stroncato da un malore improvviso, probabilmente un infarto, che lo ha colpito mentre era con la famiglia a Punt'ala, in provincia di Grosseto, intorno alle 7.30 di questa mattina.

    Pazzagli era nato a Firenze il 18 gennaio 1960: cresciuto nella Primavera della Fiorentina, si era poi messo in luce nel Perugia e nell'Ascoli, raggiungendo la consacrazione nel Milan di Arrigo Sacchi, nelle stagioni tra 1989 e il 1991, durante le quali ha contribuito alla conquista di una Coppa dei Campioni, una Supercoppa italiana, due Supercoppe europee e due Intercontinentali (delle quali una, quella contro l'Olimpia Asuncion, da titolare). Aveva giocato anche con Bologna e Roma, ed infine in C1 con il Prato. Una volta chiusa la carriera da calciatore è stato allenatore dei portieri nel Milan e nella Fiorentina, per poi entrare stabilmente, dal 2001, nello staff azzurro.

    L'ex portiere rossonero lascia la moglie e tre figli: Edoardo, 22 anni, è anche lui portiere, e proprio in questi giorni è rientrato dal prestito alla Fiorentina. "Tutto il Milan ricorderà sempre Andrea e si stringe intorno alla sua famiglia in questo triste momento", si legge in una nota ufficiale del club rossonero.



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    00 12/08/2011 09:37
    Allegri: "L'Inter è la nostra rivale"
    L'allenatore rossonero: "Sarà un campionato equilibrato"

    Massimiliano Allegri non si fida dell'Inter che pare indebolirsi dal mercato. "E' l'antagonista numero uno" - dichiara il tecnico del Milan a Sky Sport 24, che aggiunge sulle altre rivali per lo scudetto: "Il Napoli ha cambiato tre o quattro giocatori e si riconfermerà. La Juventus ha cambiato modo di giocare".

    Sugli attaccanti titolari Allegri dice: "Ibrahimovic si è presentato con una grande serenità che forse non aveva mai avuto. Pato è cresciuto e sta crescendo". E sul possibile prolungamento del contratto: "Finora non ho rinnovato, ma non credo ci sia nessun problema". L'allenatore conclude parlando del mercato, sempre riferendosi a 'Mister X': "E' un gioco venuto fuori da una mia battuta e ci abbiamo giocato tutta l'estate. Comunque mancano 20 giorni alla fine del mercato. Vediamo cosa succede, ma sono molto contento di quelli che ho a disposizione".


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