00 27/08/2010 10:26
magia di Del Piero, la Juve vola
Il gol del capitano al 52’ regala ai bianconeri vittoria sullo Sturm Graz per 1-0 e passaggio del turno
Alessandro Del Piero torna a stupire. È suo il gol che firma l’1-0 con cui la Juve chiude il discorso preliminari di Europa League contro lo Sturm Graz. Una partita che i bianconeri affrontavano forti di una vittoria ottenuta all’andata, ma che, nonostante il punteggio finale, aveva messo in luce alcuni problemi non risolti.

In campo a Torino si vede in attacco la coppia Del Piero-Amauri. Con la partenza di Diego, il capitano torna a essere di nuovo protagonista e, fin da subito, prende in mano la squadra. Dopo una partenza dello Sturm Graz, è la coppia d’attacco di Delneri a fare vedere le prime scintille: al 17’ una bella combinazione tra i due si rivela in un nulla di fatto. Dieci minuti dopo Szabics spaventa Storari che vede il tiro infrangersi sul palo. È ancora Del Piero che mette in campo le sue armi, seminando la difesa avversaria, ma il palo gli nega il gol. Sul finale Amauri lamenta dei dolori muscolari e viene sostituito da Lanzafame. Finisce senza altre emozioni il primo tempo.

Nel secondo qualche dubbio per Delneri: Manninger si scalda per precauzione, ma alla fine scenderà in campo Storari che lamenta un forte mal di testa. C’è anche Bonucci che aveva preso una botta al volto poco prima della fine del primo tempo. Il gol della Juve è nell’aria, anche perché lo Sturm Graz non si rende troppo pericoloso. Al 49’ Lanzafame smanaccia malamente un ottimo pallone e spreca il possibile vantaggio. A risollevare la partita è ancora Del Piero che al 52’ compie una vera magia: azione personale, stop di petto, ottimo controllo e destro a girare nell’angolino più lontano. Il gol rivitalizza la Juventus che prova a raddoppiare con Pepe che prima sbaglia di poco su un ottimo passaggio di Felile Melo, poi compie un altro errore più grossolano, tutto solo davanti alla porta. Sul finale c’è anche il tempo per l’errore di Chiellini che cerca il gol, ma Gratzei compie un miracolo. Triplice fischio finale e Juventus, finalmente, ai gironi di Europa League.