00 11/07/2010 09:55
Il centrocampista rossonero accoglie Allegri: "Dovrà portare il suo entusiasmo"
Massimo Ambrosini è una colonna del Milan. In scadenza di contratto nel 2011, il centrocampista rossonero ha parlato ai microfoni di Sky Sport di sé e della squadra che sta nascendo: "Siamo in scadenza in dieci. Tutto il gruppo storico. La società credo sia obbligata a prendere in considerazione tutte e dieci le situazioni. Ha un anno di tempo per pensare a come fare".

Finora la dirigenza non ha messo mano al portafoglio per rinforzare la rosa: "Il gruppo rimane sicuro, come mi pare abbiano già detto i nostri dirigenti. Se non vendono, non comprano. Non credo stiano giocando in maniera strana. A volte nel mercato si dicono cose che non sono vere o che non pensi, ma in questo caso non è così. Ma prima o poi questa squadra qualcosa dovrà fare, altrimenti giochiamo tutti fino a 40 anni".

Ronaldinho e Pato sono fondamentali per puntare a qualsiasi risultato: "Ronaldinho quest’anno ha fatto oggettivamente la differenza. Pato ha un mercato differente rispetto a quello di Ronaldinho. E’ un giocatore che tutte le grandi squadre vorrebbero, per le qualità e per l’età, soprattutto. Credo, o meglio spero, che Pato non si muoverà assolutamente dal Milan".

Infine il benvenuto a Massimiliano Allegri: "Questo gruppo ha la capacità di accogliere un allenatore giovane. Abbiamo fatto così con Leonardo e quest’anno avverrà in modo spontaneo con Allegri. Lui dovrà portare le sue idee e il suo entusiasmo".