00 29/07/2012 16:19
Vince Hamilton, bene le Lotus e Alonso è quinto
Lewis Hamilton completa l'opera d'arte in terra ungherese con il successo in gara davanti alle due Lotus di Raikkonen e Grosjean. Quarto posto per uno scatenato Vettel mentre Alonso non rischia niente e si accontenta del quinto posto. Lo spagnolo della Ferrari sempre leader mondiale
THE WINNER IS...PIRELLI, OPS HAMILTON - Se serviva un esempio di gara tremendamente (ed eccessivamente) influenzata dalle gomme forse l'abbiamo trovata. E' vero che in Ungheria c'è poco grip, è vero che in Ungheria non c'è un sorpasso neanche a pagarlo ma le ormai famosissime soft e medium stavolta hanno esagerato. Può una gara essere influenzata e decisa fino a questo punto dalle mescole? La risposta è no e qualcuno dovrebbe anche fare un pensierino. Nella noia soleggiata di Budapest vincono i muretti e le strategie. Dei piloti non c'è traccia se non la rincorsa folle di Vettel per il podio. A contribuire poi alla non esaltante gara ungherese lo spirito eccessivamente "vacanziero" di qualche protagonista. Alonso porta a casa il minimo indispensabile per andare al mare da capolista iridato.

BENTORNATO LEWIS, STREPITOSE LOTUS - La cronaca della gara ha ben poco da dire. Zero sorpassi, nessun colpo di scena e gara decisa al primo e secondo pit stop con la decisione di rimanere su gomma media di Hamilton, la scelta opposta delle Lotus su Soft. Nessuno sbaglia, la McLaren vince. Tutto qua, niente da aggiungere se non le prove di qualche singolo come Webber che dopo il disastro in qualifica riesce a riportarsi in zona punti. Deludente ancora una volta Felipe Massa. Ci provano le due Lotus, forti del "vantaggio" soft accompagnato dalla possibilità di concludere la gara con le medium puntando su una sosta in meno ma la differenza tra le due mescole non sembra poter risolvere la faccenda. Hamilton riesce a portare a termine nel migliore dei modi la sua strategia lasciando sfogare i diretti inseguitori senza eccessivi problemi. Raikkonen è scatenato ma ancora una volta non riesce a chiudere il conto con la vittoria (lo meriterebbe davvero). Si spegne un po' Grosjean, confermando la sua poca lucidità nei momenti decisivi. Il francese sente la pressione e Vettel fa di tutto per fargliela sentire. Proprio Vettel diventa il protagonista del finale con una rimonta straordinaria ma che non basta a raggiungere il podio.

ALONSO, MISSIONE COMPIUTA. ADESSO IN VACANZA... - Come dicevamo, il meno in palla per un motivo di classifica e opportunità è il ferrarista. Fernando non preme, consapevole dei limiti della rossa in queste condizioni e chiude davanti a Webber, obiettivo minimo (o massimo?) per la trasferta ungherese. Compitino fatto e primo posto nella piloti assicurato.

MERCEDES DA DIMENTICARE, COSA FARA' IL KAISER? - Un'altra brutta figura per il team tedesco. Schumacher prima si ferma sulla griglia ancor prima di partire, quindi viene penalizzato e poi abbiamo perso le sue notizie. Rosberg non viene inquadrato neanche una volta. La classifica finale ce lo presenta in decima posizione. No, registro da cambiare in casa Mercedes, così si va poco lontano.

Adesso sosta estiva e appuntamento a settembre con la bellissima gara del Belgio. Buone vacanze a tutti...