le pagelle di Livorno-Roma
Lucarelli gioca una gara perfetta, Toni sta tornando il bomber di Monaco -
Le pagelle di Livorno-Roma, terminata 3-3.
LIVORNO
Rubinho 6 -Sui gol può poco, ma ha il merito, se così si può dire, di ipnotizzare Pizarro al momento del rigore, "indirizzandolo" a calciarlo dove vuole lui. La palla finisce sul palo, ma altrimenti ci sarebbe arrivato lui
Esposito A. 6 -Insieme a tutta la difesa del Livorno soffre nel primo tempo le incursioni di Menez e Taddei. Nel secondo rischia di realizzare il gol vittoria con un imperioso colpo di testa sugli sviluppi del calcio d'angolo ma la palla finisce alta.
Perticone 5.5 -Sostituito a inizio secondo tempo per un eccessivo giramento di testa, fin quando è in campo fatica a tenere botta con l'ariete Toni, col quale combatte, avendo spesso la peggio
Knezevic 5.5 -Causa il rigore in favore della Roma affossando Menez che, nettamente più veloce, gli prende il tempo e lo manda fuori giri. Fatica e non poco a tenere a bada Toni e gli avanti giallorossi: niente affatto impeccabile.
Diniz Paxiao 5.5 -Entra nella ripresa per da manforte alla difesa. L'unica cosa per cui si fa notare è un intervento scomposto ai danni di Luca Toni, al quale strappa la maglia con i tacchetti dello scarpino
Rivas Lopez 5.5 -Si lascia scappare Toni in occasione del gol, che è pronto dietro di lui a insaccare. Fa molta confusione, cercando di rimediare agli errori coi falli, non il modo migliore per farsi apprezzare
Pieri 6.5 -Buona partita dell'ex sampdoriano, che sulla sinistra riesce a spingere con continuità mettendo, soprattutto nella ripresa, in difficoltà la retroguardia giallorossa
Mozart 6 -Entra al 50' e si mette a dare ordine al centrocampo, cosa che gli riesce bene. La mediana amaranto regge e tiene fino al 90'.
Filippini 6.5 -Il solito instancabile motorino del centrocampo. Corre qua e là inseguendo De Rossi e Perrotta, due avversari non facili, facendo poi il possibile per tenere alto il ritmo del suo Livorno. Prestazione più che positiva.
Moro 6 -Buona prova del centrocampista amaranto che oltre a reggere il confronto col "mastino" De Rossi, si lancia anche in proposizioni offensive che lo portano al tiro. In un'occasione sfiora il gol con un bel destro da fuori arera.
Lucarelli 9 -Perfetto. Tre gol che valgono un pareggio incredibile per il Livorno. Le sue reti, mancate per troppo tempo, servono come il pane alla squadra amaranto che vuole e spera ancora di restare in Serie A. Oltre alle marcature, da notare il grande lavoro in area romanista, dove tiene sempre impegnati i centrali giallorossi.
Danilevicius s.v. -Gioca troppo poco per poter essere giudicato
Bellucci 5 -Abulico, assente dal gioco e mai in partita. Giustamente Cosmi lo sostituisce nella ripresa, dando spazio a Mozart per amministrare il centrocampo.
Di Gennaro 6 -L'ex milanista, impiegato con costanza, fa il suo e si sta meritando la maglia da titolare. Col sinistro disegna traiettorie allettanti per i compagni d'attacco, manca ancora un po' in fase atletica.
ROMA
Julio Sergio 5.5 -Tornato a governare i pali della Roma crolla sotto i colpi di Lucarelli. Sul primo gol del toscano non è impeccabile, tuffandosi in ritardo sulla conclusione dell'attaccante; in occasione delle altre due reti non può nulla.
Motta 6 -Nel primo tempo cerca di buttarsi in avanti in diverse occasioni, lasciando però spazio alle ripartenze del Livorno che con Pieri trova grande spazio da quella parte. Sostituito nella ripresa.
Juan 5 -Un semi-disasto nella marcatura di Lucarelli, che ha sempre la meglio, sia con lui sia con il "compagno di merende" Mexes. Le grandi prestazioni dell'ultimo periodo lo salvano da una bocciatura ben peggiore.
Riise 5.5 - La peggiore prestazione dell'ultimo periodo. Non riesce mai a spingere sulla sinistra, se non al primo minuto quando arriva alla conclusione. Con un avversario di fronte come Diniz dovrebbe spingere come non mai, invece rimane ancorato dietro. In fase calante
Mexes 5 -Stesso discorso fatto per Juan, con l'attenuante dello scarso impiego negli ultimi tempi. Con la sua esperienza dovrebbe dare solidità al reparto, invece si rimpiange Burdisso.
Taddei 6 -Bravo in occasione dell'assist a Perrotta, poi poco altro. Partita senza infamia e senza lode.
De Rossi 6 -Capitano Futuro è l'uomo in più di questa Roma, quando vuole. Capace di tenere in mano il centrocampo nei momenti di bisogno, coadiuvato da Pizarro, si perde a volte in eccessive lamentele. Ma questo carattere è parte della sua forza e Ranieri non può farne a meno.
Perrotta 6.5 -In ottimo stato di forma. Sempre nel vivo delle manovre offensive, si fa trovare al posto giusto in occasione del gol.
Cassetti 5.5 -Entra nella ripresa ma non riesce a entrare nel vivo della gara, se non per qualche spintone con Lucarelli
Pizarro 6 -Partita a due facce. Strepitoso quando deve impostare e al momento di concludere a rete in occasione del gol del 3-2. Disastroso nel calciare il rigore, sul palo, andando poi in calando fino al momento della sostituzione.
Toni 7 -Sta tornando il bomber di Monaco. Oltre alla rete, di testa, da ariete vero, c'è tanto lavoro sporco nel lottare coi difensori amaranto, che riescono a fermarlo solo a suon di calcioni. Buone notizie per Ranieri e... Lippi.
Baptista s.v. -Entra nel finale per cercare il gol ma non tocca mai palla. Troppo poco per giudicarlo
Cerci 6 -Nei 15' in cui sta in campo prova a farsi vedere con qualche bella avanzata sulla sinistra e un tiro dal limite, troppo debole però per impensierire Rubinho. Vivace
Menez 6 -Il solito "ballerino". Tanto leggiadro e incisivo quando ha voglia di saltare l'uomo, come in occasione del rigore in cui brucia con una scatto il malcapitato Knezevic, quanto evanescente e molle quando c'è da metterci la gamba.