INTER: CAMPIONATO 2011/2012

Super Miccoli regala la vittoria ai padroni di casa. Inutile per il risultato finale la doppietta di Milito

TABELLINO


PALERMO-INTER 4-3

PALERMO(4-4-2): Tzorvas; E. Pisano, Silvestre, Migliaccio, Balzaretti; E. Alvarez, Barreto, Della Rocca(Acquah 45’s.t.), Ilicic(Bertolo 69’s.t.) Miccoli, Hernandez(Pinilla 74’s.t.). A disp.: Benussi, Mantovani, Cetto, Zahavi. All. Mangia

INTER(3-4-3): Julio Cesar; Lucio, Samuel, Zanetti; Jonathan, Stankovic, Cambiasso(Alvarez 71’s.t.), Nagatomo(Obi 62’s.t.), Zarate(Sneijder 33’p.t.), Milito, Forlan. A disp.: Orlandoni, Ranocchia, Pazzini, Castaignos. All. Gasperini

Arbitro: Brighi

Marcatori: Milito(I) 33’p.t., Miccoli(P) 48’, 86’s.t., Hernandez(P) 54’s.t., Pinilla(P) 88’s.t., Forlan(I) 92’s.t.

Ammoniti: Samuel(I), Julio Cesar(I), Zanetti(I), Acquah(P)

INTER-ROMA 0-0
INTER (3-5-2): Julio Cesar; Lucio, Samuel, Ranocchia; Nagatomo, Zanetti, Cambiasso, Sneijder, Obi (dal 17’ s.t. Jonathan); Milito (dal 13’ s.t. Zarate), Forlan (dal 34’ s.t. Muntari). (Castellazzi, Bianchetti, Castaignos, Pazzini). All. Gasperini.
ROMA (4-3-3): Stekelenburg (dal 17’ p.t. Lobont); Perrotta, Burdisso, Kjaer, Taddei; De Rossi, Pizarro (dal 13’ s.t Gago), Pjanic; Osvaldo, Totti, Borini (dal 33’ s.t. Borriello). (Cassetti, Rosi, Heinze, Bojan). All. Luis Enrique.
ARBITRO: Mazzoleni (Bergamo).
NOTE: Ammoniti Lucio per c.n.r, Kjaer per gioco scorretto. Recuperi: 3’ p.t.; 4’ s.t..

Novara-Inter 3-1

Novara (4-3-1-2): Ujkani 6; Dellafiore 6,5, Lisuzzo 7, Paci 6,5, Gemiti 6,5; Porcari 6,5, Radovanovic 6,5 (19′ st Marianini 6), Rigoni 7,5; Mazzarani 7 (23′ stJeda 6); Morimoto 6,5, Meggiorini 7 (17′ st Giorgi 6). A disp.: Fontana, Ludi, Morganella, Granoche. All.: Tesser
Inter (3-4-3): Julio Cesar 5,5; Lucio 4, Ranocchia 6, Chivu 4; Zanetti 5,5,Cambiasso 5,5, Sneijder 6 (22′ st Zarate 5,5), Nagatomo 6; Forlan 4 (1′ stPazzini 5,5), Milito 5, Castaignos 4,5 (1′ st Obi 6). A disp.: Castellazzi,Samuel, Jonathan, Coutinho. All.: Gasperini
Arbitro: Bergonzi
Marcatori: 38′ Meggiorini (N), 41′ st rig. e 46′ st Rigoni (N), 44′ stCambiasso (I)
Ammoniti: Chivu, Pazzini, Obi, Lucio (I), Dellafiore (N)
Espulso: Al 40′ st Ranocchia per fallo su chiara occasione da gol

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EmailStampaIl club di Moratti ha comunicato l'esonero di Gasperini e sono almeno 5 nomi in lizza per la sua sostituzione, ma l'ex romanista è il favorito numero 1. In seconda fila c'è Delio Rossi, più defilate ma intriganti le situazioni di Figo, Baggio e Walter Zenga

Il dopo Gasperini è ufficialmente iniziato dopo il fischio finale di Bergonzi e l’epilogo shock della sfida di Novara per l’Inter. Quel “L’allenatore non ha più in mano la squadra, da quanto si è visto in campo” pronunciato in fretta e furia da Massimo Moratti mentre abbandonava la tribuna del Silvio Piola è come un esonero annunciato a microfoni e taccuini aperti. E a nulla è valsa la battuta successiva “Mi prendo una notte di tempo per decidere”, a proposito del nome del successore del tecnico di Grugliasco.

La nottata è passata e i dubbi sono definitivamente spariti. Prima le parole rilasciate in mattinata dallo stesso presidente sul suo allenatore ("Non credo che resterà, la situazione per lui è diventata complicata"), poi il sito ufficiale del club, che ha annunciato l'esonero del tecnico e la decisione di insediare momentaneamente il duo Beppe Baresi-Bernazzani con un comunicato di poche righe.

Ieri sera, a Novara, si era già svolta una mini-riunione negli spogliatoi tra il direttore dell’area tecnica Marco Branca e alcuni senatori dello rosa, oggi parte la ricerca del sostituto ideale per restituire all’Inter una dignità e salvare una stagione partita come peggio non poteva:

Bologna - Inter 1-3

BOLOGNA (4-4-1-1): Gillet; Casarini, Portanova, Antonsson, Morleo; Diamanti, Perez, Mudingayi, Konè; Ramirez; Di Vaio. A disposizione: Agliardi, Loria, Paponi, Vitale, Khrin, Pulzetti, Acquafresca. Allenatore: Bisoli

INTER (4-3-1-2): Julio Cesar; Nagatomo, Lucio, Samuel, Chivu; Zanetti, Cambiasso, Obi; Coutinho; Forlan, Pazzini. A disposizione: Castellazzi, Jonathan, Castaignos, Muntari, Alvarez, Zarate, Milito. Allenatore: Ranieri

MARCATORI: Pazzini (I) 40', Diamanti (B) 65', Milito (I) rig. 81', Lucio (I) 86'.
AMMONITI: Coutinho (I) 36', Perez (B) 60', Khrin (B) 86'.
ESPULSI: Morleo (B) 81'.

Arbitro: Tagliavento

Inter-Napoli 0-3: cronaca, tabellino e commenti
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Inter (4-3-1-2): Julio Cesar, Maicon, Lucio, Samuel, Chivu (43' st Nagatomo), Zanetti, Cambiasso, Obi, Forlan (23' st Zarate), Alvarez (16' st Stankovic), Pazzini. A disp. Castellazzi, Muntari, Castaignos, Coutinho. All. Ranieri

Napoli (3-4-2-1): De Sanctis, Campagnaro, Cannavaro, Aronica (42' st Fernandez), Maggio, Inler, Gargano, Zuniga, Hamsik, Pandev (6' st Mascara), Lavezzi (34' st Chavez). A disp. Rosati, Fideleff, Dossena, Santana. All. Mazzarri

Arbitro Rocchi di Firenze

Marcatori: 43' pt Campagnaro, 11' st Maggio, 30' st Hamsik

Note: ammoniti Obi, Zuniga, Chivu, Zanetti, Julio Cesar. Espulso al 41' Obi per doppia ammonizione. Espulso l'allenatore dell'Inter Ranieri per proteste alla fine del primo tempo.
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CATANIA-INTER 2-1

CATANIA: Andujar 6; Spolli 6, Legrottaglie 6,5, Bellusci 6,5; Izco 6,5, Almiron 7,5, Lodi 6,5, Ricchiuti 6 (Delvecchio 6), Marchese 6; Gomez 7 (Catellani 5,5), Bergessio 7 (Maxi Lopez 6). A disp.: Campagnolo, Barrientos, Sciaccia, Lanzafame. All.: Montella 7.
INTER: Castellazzi 5; Maicon 6, Lucio 5,5, Samuel 5,5 (Cordoba 6), Nagatomo 5; Zanetti 5,5, Cambiasso 6, Muntari 5, Stankovic 5 (Alvarez 5); Pazzini 5, Milito 5 (Zarate 4,5). A disp.: Orlandoni, Jonathan, Thiago Motta, Castaignos. All.: Ranieri 5.
ARBITRO: Orsato
RETI: Cambiasso, Almiron, Lodi (R)
AMMONITI: Spolli, Delvecchio, Bellusci, Castellazzi, Zarate

inter-CHIEVO VERONA (1-0)

Inter (4-3-1-2): Julio Cesar; Maicon, Lucio, Chivu, Nagatomo; Zanetti, Cambiasso, Motta; Sneijder (dal 66’ Stankovic); Pazzini (dal 78’ Castagnos), Zarate (dal 90’ Obi). All. Ranieri.

Chievo Verona (4-3-1-2): Sorrentino; Frey, Morero, Cesar, Jokic; Vacek, Bradley, Hatemaj (dal 61’ Thereau); Cruzado; Paloschi (dal 65’ Moscardelli), Pellissier. All. Di Carlo.

Arbitro: Celi di Campobasso.

Marcatori: 34’ Motta (I).

Ammoniti: 31’ Motta (I), 35’ Jokic (C), 42’ Maicon (I).

ATALANTA-INTER 1-1

Atalanta: 47 Consigli; 25 Masiello, 4 Capelli, 3 Lucchini, 13 Peluso; 7 Schelotto, 21 Cigarini (30' Carmona), 22 Padoin, 10 Bonaventura; 11 Moralez (39' Marilungo); 19 Denis (48' st Gabbiadini).
Allenatore: Stefano Colantuono.

Inter: 1 Julio Cesar (1' Castellazzi); 13 Maicon, 6 Lucio, 26 Chivu, 55 Nagatomo; 4 Zanetti, 19 Cambiasso, 5 Stankovic; 10 Sneijder (16' st Pazzini); 22 Milito, 28 Zarate (22' Obi); Allenatore: Claudio Ranieri.

Arbitro: Paolo Valeri

Marcatori: 32' Sneijder, 44' Denis.

Ammoniti: 17' Stankovic, 40' Chivu, 42' Moralez, 14' st Schelotto.

I bianconeri battono 2-1 l'Inter e consolidano il primato in classifica. L'Inter invece lotta ma non evita il secondo ko consecutivo e resta a ridosso della lotta retrocessione. Succede tutto nel primo tempo, bianconeri in vantaggio con Vucinic, Maicon impatta poi Marchisio sigilla il 2-1

La Juventus è da scudetto, l'Inter purtroppo no. E' questo quanto sentenzia questo derby d'Italia dove i bianconeri giocano con cinismo e battono un Inter che ce la mette tutta ma non riesce a vincere la partita che poteva sancire la riscossa della squadra di Ranieri che resta desolatamente invischiata ad otto punti al quint'ultimo posto in classifica. La Signora invece si gode i 19 punti in classifica che valgono il primo posto, una condizione fisica straripante e un successo che poteva anche essere più largo se nella ripresa Estigarribia e Del Piero non avessero fallito due nitide palle gol.

SORPRESA OBI, KRASIC IN TRIBUNA - L’Inter per questa sfida da dentro o fuori si presenta con un 4-3-1-2 con Maicon, Lucio, Chivu e Nagatomo in difesa, Zanetti, Cambiasso e il nigeriano Obi (preferito a Stankovic) in mezzo al campo a gurdare le spalle a Sneijder che supporta il tandem d’attacco formato da Pazzini e Mauro Zarate. Conte invece ripresenta per dieci/undicesimi la Juventus che ha schiantato martedì la Fiorentina. Unica novità il ritorno di Buffon, che sostituisce Storari.

Una nuova violenta ondata di maltempo ha colpito la Liguria e in particolare Genova e le zone limitrofe: esondati i torrenti Bisagno e Ferreggiano, allagate diverse zone della città. La partita di domenica fra Genoa e Inter è stata rinviata, lunedì si scoprirà la data in cui sarà recuperata
Il maltempo torna a colpire Genova e scatta l’allerta 2 – il massimo grado – su tutta la Liguria. Il torrente Bisagno, il maggiore corso d’acqua che attraversa il capoluogo ligure, è tracimato allagando il quartiere Foce, nella zona bassa della città: vigili del fuoco e sommozzatori sono intervenuti in maniera massiccia per evacuare negozi e abitazioni. É esondato anche il torrente Ferreggiano all’altezza di Via Monticelli. A causa di questa situazione di grande disagio, e con le previsioni meteo che annunciano pioggia per il week-end, la partita di domenica a mezzogiorno fra Genoa e Inter è stata rinviata. Lunedì la Lega Calcio deciderà la data del recupero di questa sfida. Il Genoa ha richiesto anche la sospensione anche di tutte le gare delle rappresentative del settore giovanile, previste nel fine settimana, in segno di lutto per i tragici eventi accaduti nella nostra città.

inter-CAGLIARI 2-1




Inter (4-3-1-2): Julio Cesar; Jonathan, Ranocchia, Samuel, Zanetti; Stankovic, Motta, Cambiasso; Coutinho (23' st Obi); Pazzini, Zarate (1' st Alvarez). A disp.: Castellazzi, Cordoba, Faraoni, Poli, Milito. All.: Ranieri.


Cagliari (4-3-1-2): Agazzi; Pisano, Canini, Ariaudo, Agostini; Biondini, Conti, Ekdal (16' st Ibarbo); Nainggolan; Nené (14' st Larrivey), Thiago Ribeiro. A disp.: Avramov, Perico, Gozzi, Rui Sampaio, Ceppelini. All.: Ballardini.


Arbitro: Damato


Marcatori: 9' st Motta (I), 15' st Coutinho (I); 45' st Larrivey (C)
Ammoniti: Conti, Pisano (C)
Espulsi: nessuno“

SIENA-INTER 0-1

Siena (4-4-2): Brkic; Vitiello, Rossettini, Terzi, Del Grosso; Mannini, D'Agostino, Gazzi, Brienza; Larrondo, Calaiò. A disp.: Pegolo, Contini, Belmonte, Angelo, Bolzoni, Reginaldo, Gonzalez. All.: Sannino

Inter (4-1-4-1): Julio Cesar; Zanetti, Samuel, Ranocchia, Nagatomo; Cambiasso; R.Alvarez, Motta, Stankovic, Zarate; Pazzini. A disp.: Castellazzi, Cordoba, Caldirola, Obi, Poli, Castaignos, Milito. All.: Ranieri

Marcatori: Castaignos (I) 89'.
Ammoniti: Ranocchia (I) 14', Terzi (S) 37', Brienza (S) 81' e 90'.
Espulsi:

Arbitro: De Marco

INTER-UDINESE 0-1

Inter (4-4-2): Julio Cesar; Zanetti, Samuel, Ranocchia, Chivu; Faraoni, Motta, Cambiasso, R.Alvarez; Pazzini, Milito. A disp.: Castellazzi, Cordoba, Nagatomo, Stankovic, Poli, Castaignos, Zarate. All.: Ranieri

Udinese (3-5-2): Handanovic; Benatia, Danilo, Ferronetti; Basta, Isla, Pinzi, Asamoah, Armero; Torje, Di Natale. A disp.: Padelli, Ekstrand, Doubai, Badu, Pasquale, Fabbrini, Floro Flores. All.: Guidolin

Arbitro: Gervasoni

Marcatori: Isla (U) 72',
Ammoniti: Zanetti (I) 47' e 84', Armero (I) 63', Motta (U) 81', Pinzi (U) 83', Ferronetti (U) 88' e 89'.
Espulsi: Zanetti (I)

INTER – FIORENTINA 2-0

Inter (4-4-2): Julio Cesar; Maicon, Lucio, Samuel, Nagatomo; Faraoni, Cambiasso, Thiago Motta, Coutinho; Milito, Pazzini
A disp.: Castellazzi, Cordoba, Muntari, Poli, Alvarez, Zarate, Castaignos. All.: Ranieri.

Fiorentina (4-4-2): Boruc; De Silvestri, Gamberini, Natali, Pasqual; Behrami, Munari, Lazzari, Vargas; Gilardino, Ljajic.
A disp.: Neto, Nastasic, Kharja, Romizi, Romulo, Salifu, Santiago Silva. All.: D. Rossi

Marcatori: Pazzini (I) 41′, Nagatomo (I) 49′.
Ammoniti: Maicon (I) 37′, Gamberini (F) 50′,
Espulsi:

Arbitro: Tagliavento

Genoa: 1 Eduardo; 3 Dainelli 16 Ranocchia,13 Kaladze; 2 Chico (14' st Destro), 77 Milanetto, 7 Rossi (34' Boakye), 4 Criscito; 18 Rafinha, 9 Toni, 20 Mesto (14' st Zuculini). Allenatore: Gian Piero Gasperini

Inter: 1 J.Cesar (20' st Castellazzi); 13 Maicon, 6 Lucio, 25 Samuel, 39 Santon; 4 Zanetti, 19 Cambiasso (19' Muntari); 88 Biabiany (39' st Cordoba), 10 Sneijder, 29 Coutinho; 9 Eto'o. Allenatore: Rafael Benitez

Arbitro: Luca Banti (sez. arbitrale di Livorno)

Marcatori: 48' Muntari

Ammoniti: 31' Santon, 15' Milanetto. 37' st Muntari, 49' st Boakye

CESENA-INTER 0-1

Cesena (4-3-1-2) Antonioli; Comotto, Von Bergen, Rodriguez, Lauro (Dal 88’ Benalouane); Ceccarelli (Dal 67’ Ghezzal), Guana, Parolo; Candreva, Eder (Dal 67’ Bogdani); Mutu. All.: Arrigoni.

Inter (4-4-2): J. Cèsar; Nagatomo, Ranocchia, Lùcio, Maicon; Cambiasso, T. Motta, J. Zanetti, Coutinho (Dal 45’ Obi); Pazzini (Dal 82’ Forlan), Milito (Dal 88’ Stankovic). All.: Ranieri.

Arbitro: Andrea Romeo

Marcatori: 63’ Ranocchia (I)

Ammoniti: 12’ Comotto (C), 62’ Lauro (C)

Espulsi: -

INTER-LECCE 4-1 (primo tempo 1-1)



MARCATORI: Muriel (L) al 19’, Pazzini (I) al 34’ p.t.; Milito al 4’, Cambiasso al 28’, Alvarez al 36’ s.t.



INTER (4-4-2): Julio Cesar; Maicon, Lucio, Samuel, Nagatomo; Faraoni (dal 1’ s.t. Cambiasso), Zanetti, Thiago Motta, Alvarez; Forlan (dal 1’ s.t. Milito), Pazzini (dal 27’ s.t. Obi). (Castellazzi, Cordoba, Coutinho, Castaignos). All. Ranieri.



LECCE (3-5-2): Gabrieli; Oddo, Tomovic, Ferrario; Cuadrado, Giacomazzi, Obodo (dal 30’ s.t. Pasquato), Olivera (dal 1’ s.t. Piatti), Brivio; Muriel (dall’8’ s.t. Corvia), Di Michele. (Turbacci, Diamoutene, Bergougnoux, Grossmuller). All. Cosmi

Vincere il derby per rimontare, questa la chiave secondo l'attaccante nerazzurro che promette tanti gol e un Europeo da protagonista
L'Inter non è fuori dalla corsa allo scudetto. Parola di Giampaolo Pazzini che rilancia le quotazioni nerazzurre.

"Battiamo il Milan e si torna in gioco - dichiara l'attaccante alla Gazzetta dello Sport - Dovremo giocarlo come la partita dell'anno. Quella personale del 2011? La prima con l'Inter, 3-2 contro il Palermo: mi sono divertito come un matto. I compagni sono tornati negli spogliatoi sotto 2-0 e hanno detto solo 'ora torniamo in campo e vinciamo'. E alla fine tornato nello spogliatoio anche io mi sono detto 'Questi sono marziani'". L'anno scorso il "Pazzo" ha realizzato 19 gol "ma nel 2012 conto di farne di più".

Pazzini dà il voto alla nazionale di Cesare Prandelli: "Almeno 8,5. E' bravo Prandelli a portare novità, entusiasmo, idee di calcio importanti e a creare un grande gruppo che fa la differenza più di tanti campioni. E potrà farla anche a giugno, alla faccia di chi magari penserà a un'Italia al massimo outsider".

Inter (4-4-2): J. Cèsar; Nagatomo, Samuel, Lùcio, Maicon; Cambiasso (Dal 57’ Poli), T. Motta, J. Zanetti, Alvarez (Dal 71’ Coutinho); Pazzini, Milito (Dal 75’ Faraoni). All.: Ranieri.

Parma (4-4-2): Mirante; Zaccardo, Paletta, Brandao, Gobbi; Biabiany, Morrone (Dal 60’ Danilo P.), Galloppa (Dal 67’ Musacci), Modesto (Dal 55’ Pellé); Giovinco; Floccari. All.: Colomba.

Arbitro: Andrea Giannoccaro

Marcatori: 13’ Milito (I), 17’ T. Motta (I), 41’ Milito (I), 56’ Pazzini (I), 78’ Faraoni (I)

Ammoniti: 23’ Samuel (I), 30’ Galloppa (P)

Espulsi: -

L'Inter torna a vincere il derby dopo tre sconfitte di fila e si rilancia prepotentemente in campionato: di Milito il gol che decide la partita. Inter non bellissima da vedere, ma estremamente efficace. Funziona poco nel Milan: Pato titolare, ma fischiato dal pubblico di San Siro.
Non sarà bellissima da vedere, ma Ranieri – che in carriera non ha mai perso un derby in Italia – ha il merito di aver ridato all’Inter un’identità di squadra che nel primo periodo di questa stagione i nerazzurri avevano completamente perso. Il Milan è sconfitto nella partita più sentita, mentre l’Inter vince la sesta partita di fila e continua a sognare una rimonta che fino a pochi mesi fa sembrava impossibile: la vetta della classifica è adesso distante solo sei punti.

MILAN: CON IBRA C’E’ PATO. INTER: ALVAREZ CON PAZZINI E MILITO – Nell’Inter, Julio Cesar recupera ed è titolare, mentre va in panchina Wesley Sneijder: al posto dell’olandese spazio ad Alvarez largo sulla sinistra nel 4-4-2 disegnato da Ranieri. Davanti ci sono Milito e Pazzini. Con Ibrahimovic, nel reparto d’attacco del Milan non c’è Robinho ma Pato, caricatissimo dopo la settimana che lo ha visto essere quasi un giocatore del Psg. Non ci sono Seedorf (influenza, ma va in panchina) e Aquilani (caviglia): Boateng scala a centrocampo, mentre sulla trequarti c’è Emanuelson.

INTER-GENOA

Reti: Maicon (I) all’8’pt, Poli (I) al 5’, Birsa (G) al 47’st.

INTER (4-4-1-1): Castellazzi; Maicon, Cordoba, Ranocchia, Zanetti; Faraoni, Cambiasso, Poli (32’st Nagatomo), Obi; Sneijder (35’st Alvarez); Castaignos (17’st Zarate) (Orlandoni, Lucio, Milito). All.Ranieri.

GENOA (4-3-1-2): Lupatelli; Sampirisi, Granqvist, Moretti, Rossi (25’pt Constant, 9’st Marchiori); Kucka, Seymour, Birsa; Jorquera; Ze Eduardo (24’st Sculli), Pratto (Scarpi, Mesto, Biondini, Jankovic). All.Marino.

Arbitro: Russo.

Ammoniti: nessuno.

Espulsi: nessuno.

INTER (4-4-2): Julio Cesar; Maicon, Lucio, Samuél, Chivu (46′ Obi); Nagatomo, Zanetti, Cambiasso, Alvarez (46′ Sneijder); Milito (69′ Faraoni), Pazzini. A disposizione: Castellazzi, Ranocchia, Poli, Zarate. All.: Ranieri
LAZIO (4-3-1-2): Marchetti; Zauri (72′ Cissé), Biava, Dias, Radu; Gonzalez (66′ Konko), Ledesma, Lulic; Hernanes (46′ Matuzalem); Rocchi, Klose. A disposizione: Bizzarri, Scaloni, Diakité, Del Nero. All.: Reja
Reti: 30′ Rocchi (L), 44′ Milito (I), 64′ Pazzini (I)
Ammoniti: Dias (L)
Arbitro: Rizzoli

Termina al San Paolo in Coppa Italia, dopo otto vittorie consecutive in gare ufficiali, la serie d’oro dell’Inter di Ranieri, che cade 2-0. È il Napoli, grazie ad una doppietta di Cavani, a guadagnare la semifinale, dove incontrerà il Siena del partenopeo Sannino, che espugnando 0-1 il terreno del Chievo prosegue il suo storico cammino nella coppa nazionale. «Peccato - ammette Ranieri -. Ottimo il secondo tempo, abbiamo regalato la palla del calcio di rigore al Napoli».
Il tecnico testaccino deve rinunciare in extremis agli influenzati Lucio e Pazzini: il suo è un 4-4-1-1 con Sneijder alle spalle di Milito. A centrocampo c’è Thiago Motta, forse al suo passo d’addio prima accettare le ricche tentazioni del Paris Saint Germain. «Lui mi ha dato la sua disponibilità a giocare - spiega dopo il 90’ Ranieri -. Spero non vada via, è un giocatore importante per noi». Più azzurro che nerazzurro nel primo tempo, dove Castellazzi al 15’ sventa una clamorosa palla gol per i padroni di casa sfiorando sopra la traversa un tiro ravvicinato di Maggio. Altro possibile punto di svolta alla mezz’ora, quando Sneijder («Sta bruciando i tempi - sottolinea Ranieri -. Spero di averlo al 100% in Champions») interviene con il piede alto e a martello sullo stinco di Gargano, rischiando un cartellino rosso che l’arbitro Celi avrebbe anche potuto estrarre. Ranieri dopo il riposo si gioca la carta Alvarez a sinistra a posto di Obi, ma è il partente Thiago Motta a combinare al 50’ la doppia frittata, prima perdendo palla, poi agganciando Cavani in area. Il Matador dal dischetto non ripete l’errore di domenica a Siena e spiazza Castellazzi. Qualche minuto dopo potrebbe starci un rigore anche su Milito, in contatto con Maggio. «C’erano due rigori assolutamente netti, Celi ne ha visto solo uno. Rocchi all’andata in campionato e qui Celi: contro il Napoli gli episodi non sono mai favorevoli», sbotta Sor Claudio. «Io non mi butto da solo per terra», attacca il Principe.
Al 93’ in contropiede Cavani dribbla tutti e sigla la doppietta personale. La striscia positiva si ferma a otto, ma Ranieri fa spallucce: «Non credo ci saranno ripercussioni - assicura l’allenatore -. Abbiamo raggiunto il nostro assetto, pensiamo a ricominciare un’altra serie».

Lecce (3-5-2): Benassi; Oddo, Miglionico, Tomovic; Cuadrado, Giacomazzi (dal 79' Obodo), Blasi, Olivera, Brivio; Muriel (dal 72' Seferovic), Di Michele. All.: Cosmi.

Inter (4-3-1-2): Julio Cesar; Maicon, Lucio, Samuel, Nagatomo; Zanetti, Cambiasso, Obi (dal 73' Zarate); Sneijder (dal 46' Alvarez); Milito, Pazzini. All.: Ranieri.

Arbitro: Banti.

Marcatori: 40' Giacomazzi (L).

Ammoniti: 43' Cuadrado, 68' Muriel, 78' Olivera.

Espulsi: Nessuno

INTER(4-3-1-2): Julio Cesar, Maicon, Lucio, Ranocchia , Nagatomo, Zanetti, Cambiasso, Poli(Palombo 64’s.t.), Sneijder(Obi 67’s.t.), Milito(Zarate 87’s.t.), Pazzini. A disp.: Castellazzi, Cordoba, Chivu, Castaignos. All. Ranieri

PALERMO(4-3-1-2): Viviano, Munoz(Pisano 62’s.t.), Silvestre, Mantovani, Balzaretti, Bertolo, Donati, Barreto, Zahavi(Ilicic 62’s.t.), Budan(Vazquez 75’s.t.), Miccoli. A disp.: Tzorvas, Acquah, Aguirregaray, Mehmeti. All. Mutti

Arbitro: Guida

Marcatori: Mantovani(P) 17’p.t., Milito(I) 22’p.t., 55’s.t, 61’s.t., 69’s.t., Miccoli(P) 52’s.t., 66’s.t., 85’s.t.

Ammoniti: Munoz(P), Obi(I), Ranocchia(I)

Massimo Moratti pensa e prepara il dopo Claudio Ranieri. Pesa la sconfitta subita ieri all'Olimpico contro la Roma (4-0), tanto da spingere il Presidente dell'Inter, a fare un elenco di allenatori in grado di sostituire il romano.
Secondo 'TuttoSport', in cima alla lista c'è Luciano Spalletti, che ha spesso tentato il patron nerazzurro. Poi c'è Mourinho, (tornerà sul mercato dopo l'esperienza col Real Madrid?) e Pep Guardiola che non rinnova col Barcellona. Inoltre ritorna la tentazione Zeman, che era stato in ballo anche dopo l'addio di Benitez.
Moratti non riconfermerà Ranieri, a meno che l'attuale tecnico non raggiunga due obiettivi: vittoria in Champions League e terzo posto.

INTER (4-4-2): Julio Cesar; Zanetti, Lucio, Cordoba, Chivu (25’st Nagatomo); Poli (17’st Forlan), Stankovic, Alvarez (1’st Pazzini), Cambiasso; Snejider, Milito. A disp.: Castellazzi, Ranocchia, Palombo, Obi. All.: Ranieri.
NOVARA (4-4-2): Ujkani; Gemiti (20’st Paci), Lisuzzo, Dellafiore (15’pt Morganella), Garcia; Rigoni, Porcari (1’st Pesce), Radovanovic, Centurioni; Jeda, Caracciolo. A disp.: Fontana, Rubino, Gabriel Silva, Rinaudo. All.: Mondonico.
Arbitro: Russo di Nola
Marcatori: 55’ Caracciolo (N)
Ammoniti: Porcari, Morganella (N)
Espulsi: Radovanovic

INTER: Julio Cesar; Maicon, Lucio, Ranocchia, Nagatomo; Zanetti, Cambiasso; Faraoni (69' Castaignos), Sneijder, Forlan (61' Poli); Pazzini.
A disposizione: Castellazzi, Chivu, Palombo, Obi, Zarate. All. Ranieri.
BOLOGNA: Gillet; Raggi, Portanova, Antonsson; Garics, Perez, Mudingayi, Morleo; Ramirez (70' Kone), Diamanti (58' Taider); Di Vaio (76' Acquafresca).
A disposizione: Agliardi, Pulzetti, Cherubin, Rubin. All. Pioli.
Arbitro: Damato.
Ammoniti: Diamanti, Sneijder.
Marcatori: 37' e 38' Di Vaio (B), 85' Acquafresca (B).

Napoli (3-4-1-2): De Sanctis; Campagnaro, Cannavaro, Aronica; Maggio, Gargano, Inler, Zuniga; Dzemaili (43' st Dossena); Lavezzi (37' st Britos), Cavani. A disp.: Rosati, Grava, Fernandez, Pandev, Vargas. All.: Mazzarri.
Inter (4-3-1-2): Julio Cesar; Faraoni, Lucio, Samuel, Nagatomo; Zanetti, Stankovic (21' st Poli), Cambiasso; Sneijder (1' st Pazzini); Milito, Forlan (1' st Cordoba). A disp.: Castellazzi, Zarate, Palombo, Obi. All.: Ranieri.
Arbitro: Bergonzi
Marcatori: 14' st Lavezzi
Ammoniti: Gargano (N), Nagatomo, Milito, Cordoba, Faraoni, Poli (I)
Espulsi: 34' st Aronica (N) per gioco scorretto