nenasimo
00giovedì 4 dicembre 2008 21:25
La Lazio batte 2-1 il Milan a San Siro dopo i tempi supplementari e si qualifica ai quarti di finale di Coppa Italia. I biancocelesti affronteranno la vincente della sfida tra Fiorentina e Torino, in programma il 17 dicembre. Milan in vantaggio grazie a un gol di Shevchenko al 77’, ma la Lazio pareggia all’87’ con un rigore procurato da Pandev e trasformato da Zarate. Si va ai supplementari ed e` Pandev a siglare il gol del 2-1.
Carlo Ancelotti fa un uso limitato del turnover e manda in campo dal primo minuto sia Kaka` che Ronaldinho, alle spalle dell’unica punta Shevchenko. La Lazio risponde con Foggia, Rocchi e Pandev. A centrocampo la novita` e` Diakite. In un San Siro quasi deserto, le emozioni nel corso dei primi 45 minuti si contano sulle dita di una mano. Milan pericolosissimo al 19’ con Shevchenko, smarcato da un assist perfetto di Ronaldinho. L’ucraino si presenta tutto solo davanti a Muslera, ma perde l’attimo giusto e spara sul portiere biancoceleste in uscita. La Lazio risponde con un destro di Lichtsteiner di poco a lato e con una punizione a rientrare di Kolarov respinta in tuffo da Dida. Al 42’ Lazio costretta a sostituire Lichtsteiner, infortunato, con Meghni. In pieno recupero ancora Dida protagonista: il portiere brasiliano del Milan alza con la punta delle dita un sinistro di Pandev.
La ripresa si apre sugli stessi ritmi dei primi 45 kinuti di gioco. Al 54’ si ripete il duello con cui si era chiuso il primo tempo. Dida si tuffa sulla sua destra e mette in calcio d’angolo un sinistro di Pandev dal cuore dell’area di rigore. Al 67’ il Milan resta in dieci: Emerson entra in ritardo su Ledesma e rimedia la seconda ammonizione. Ne nasce una punizione, battuta da Kolarov, sulla quale Dida respinge in tuffo un siluro di sinistro di Kolarov. Pochi minuti i rossoneri potrebbero addirittura rimanere in nove se Ayroldi vedesse una gomitata volontaria di Ronaldinho ai danni di Rozehnal.
Al 77’ il risultato si sblocca. Shevchenko, fino a quel momento impreciso sotto porta, batte Muslera con un sinistro a rientrare dal limite dell’area che sorprende Muslera: il portiere della Lazio si allunga sulla sua destra ma non ci arriva. Per l’ucraino e` il secondo gol stagionale dopo quello in Uefa allo Zurigo. La Lazio si conferma uno dei suoi bersagli preferiti: in carriera ha segnato 13 gol ai biancocelesti. La squadra di Delio Rossi, che si affida alla vivacita` dell’argentino Zarate nell’ultimo quarto d’ora, prova il tutto per tutto nei minuti finali cercando di sfruttare la superiorita` numerica. All’85’ finisce la partita di Shevchenko: al suo posto entra Cardacio, all’esordio stagionale con la maglia rossonera. E all’87’ i capitolini raggiungono il pari: Favalli aggancia in area Pandev e per Ayroldi e` rigore. Dagli undici metri trasforma con freddezza Zarate. Si va ai tempi supplementari e la Lazio trova subito il gol. Davanti a Dida si crea una mischia: il portiere brasiliano salva su Pandev, poi Senderos ribatte un tiro a botta sicura di Zarate, la palla torna ancora tra i piedi di Pandev che, di sinistro, mette il pallone sotto la traversa. Immediata la risposta del Milan, sotto di un gol e di un uomo: Ronaldinho pennella una punizione che si stampa sul palo alla sinistra di Muslera. La squadra di Ancelotti le prova tutte per riequilibrare la gara, ma col passare dei minuti la stanchezza prende il sopravvento sui rossoneri. La squadra di Delio Rossi legittima il vantaggio sfiorando la terza rete con Foggia, ma Dida e` in serata e salva i suoi. Il triplice fischio di Ayroldi sancisce l’eliminazione del Milan dalla Coppa Italia. La Lazio firma una bella impresa e cancella l’opaca prova di domenica a Bergamo.